Per puro caso non è finita in tragedia. Alle 22 circa, in pieno centro abitato ad Alcamo, è crollato al suolo, in strada, un intero balcone da circa 10 metri di altezza. Circa due metri quadrati di cemento e marmo per un peso certamente notevole. Attaccata al prospetto della palazzina è rimasta soltanto la ringhiera. In quel momento, dalla via Sant’Oliva, nel tratto fra via XV Maggio e via Vittorio Veneto, non transitavano né autovetture e nemmeno pedoni: una sorta di piccolo miracolo che ha evitato la tragedia.
Il rumore fra
goroso ha fatto sobbalzare un intero quartiere. Sul posto sono arrivati i vigli del fuoco per gli accertamenti del caso e per mettere in sicurezza l’area. E’ stato appurato che il crollo si è verificato a causa dell’ammaloramento del ferro che faceva da ancoraggio. L’intera lastra di marmo e la pedata in cemento sono quindi crollati in strada, all’angolo della via Imperiale.
L’intervento dei vigli del fuoco è anche servito a rimuovere parti di intonaco pericolanti, in altri punti della facciata del vecchio immobile, che sarebbero potuti precipitare prima o poi in strada. Polizia e carabinieri, durante le operazioni, hanno provveduto a chiudere al transito la piccola ma trafficata strada. Sul posto è anche arrivata una pattuglia dei vigili urbani che ha allertato gli operai comunale per transennare la zona.
E’ stato quindi chiamato il proprietario dell’edificio che dovrà adesso provvedere a rimuovere al più presto la ringhiera in ferro, rimasta fissata al prospetto, per ripristinare così le normali condizioni di sicurezza. Resta comunque la paura causata ieri sera da un crollo che, se si fosse verificato di giorno e in orario di punta, avrebbe potuto davvero casare danni drammatici.
