Crisi in agricoltura, continuano i presidi. Giovedì trattori da Partinico a Terrasini (Video)

0
395

Sindaci della Valle del Belice con fascia tricolore stamane hanno partecipato alla manifestazione di protesta degli agricoltori che sì è tenuta sulla statale 624 allo svincolo tra Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice. Gli agricoltori italiani e stranieri continuano a scendere in strada con i loro trattori. La mobilitazione prende di mira le politiche agricole dell’Unione europea. Tra le richieste: “Sussidi, prezzi all’ingrosso da rivedere, no alla carne sintetica, no alle cavallette come cibo, no agli impianti fotovoltaici sui terreni produttivi”. Manifestazione per chiedere “sostegno” al Governo regionale, nazionale ed europeo. La Sicilia da tempo ha alzato la voce  per denunciare lo stato di crisi del comparto agricolo e delle partite Iva, per denunciare la mancanza di interesse della politica di fronte a questa immane crisi economica.  “Noi non ci fermiamo”, questo lo slogan dei Guardiani del territorio con il quale si annuncia la continuazione della mobilitazione a fianco e con gli agricoltori. Oggi presso i locali del Centro Polivalente di Petrosino si svolgerà un incontro con gli agricoltori.  La crisi sta minando la sopravvivenza delle aziende del settore e dell’indotto. Sollecitati urgenti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria a favore delle dighe presenti nel territorio siciliano affinché non vengano causati irreversibili danni all’agricoltura. Rabbia per i prezzi bassissimi che non coprono le spese degli agricoltori i cui prodotti vengono venduti a caro presso dalla grande distribuzione, problema che va avanti da anni.  Non viene  combattuta questa speculazione dalle istituzioni. Passano da cinque ad otto miliardi i fondi del Pnrr per il comparto agricolo. Giorgia Meloni lo ha annunciato sabato nel corso della sua visita al 3Sun gigafactory, fiore all’occhiello dell’industria del fotovoltaico con sede a Catania. E giorno otto febbraio manifestazione sulla statale 113 nei pressi di Partinico con corteo di trattori che poi raggiungerà Terrasini.