Altre ispezioni ad attività di ristorazione a San Vito Lo Capo, rinomata località turistica molto frequentata e, in questi giorni, sede di un’importante manifestazione internazionale. Sono stati i NAS dei carabinieri ad effettuare i sopralluoghi con visite a sorpresa negli esercizi di somministrazione alimenti.
I militari dell’Arma hanno quindi elevato una di ben 2.000 euro nei confronti di un esercente del posto (un ristoratore) e sottoposto a sequestro due quintali e mezzo fra prodotti ittici e carne. Gli alimenti erano privi dell’obbligatoria documentazione di tracciabilità ed avevano anche superato la data di scadenza.