Il primo passo nel 2007 quando, nell’ambito del piano pluriennale ANAS, venne individuato un finanziamento di 25 milioni di euro per la variante ‘Alcamo’, il collegamento fra le statali 113 e 119. Adesso, dopo ben 16 anni, è finalmente arrivato l’appalto per il primo lotto, per un importo di 33 milioni di euro. Sulla Gazzetta Ufficiale di ieri è stato infatti reso noto l’esito del bando di gara pubblicato lo scorso mese di dicembre. Ad aggiudicarsi il primo lotto dell’importantissima opera viaria, fondamentale per decongestionare il traffico in entrata e in uscita ad Alcamo, è stato il raggruppamento temporaneo di imprese tra Fegotto Costruzioni di Giuseppe Cruciata, Via strada di Palermo, Ausilio spa di Imola, Biogramm Società Cooperativa per quanto riguarda la realizzazione dei lavori mentre, per il servizio di monitoraggio ambientale, l’appalto è andato ad un’altra RTI fra Lav, Geomonitor e Meccanicaingegneria Laboratori. L’azienda Indagini Strutturali si occuperà invece del servizio di monitoraggio geotecnico.
L’asse viario servirà a creare un collegamento tra il chilometro 331,500 della 113, in zona Centopiazze, e il chilometro 2,370 della 119 in contrada Costa. L’appalto prevede un investimento complessivo pari a 33 milioni di euro, dei quali 242 mila destinati al monitoraggio ambientale e 93 mila a quello geotecnico. La gara è stata aggiudicata dall’ANAS mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa con l’assegnazione un massimo di 20 punti alla componente prezzo e un massimo di 80 punti alla componente qualitativa. Il primo lotto della ‘Variante Alcamo’ dovrà essere completato entro 730 giorni, poco più di due anni, comprensivi di due mesi per eventuale andamento stagionale sfavorevole. Il countdown scatterà, ovviamente, dalla data di consegna all’impresa aggiudicataria.
Il progetto, nato durante la vice-presidenza Papania alla commissione lavori pubblici del senato, venne presentato in pompa magna, ad Alcamo, nel 2011 ma poi scomparve quasi nel nulla. Lo riprese il commissario Arnone, dopo una certa difficoltà a reperire le carte negli uffici comunali, che andò a chiedere lumi all’ANAS. Anche con la giunta Surdi le cose sono andate avanti molto lentamente fin quando, nel dicembre scorso, l’assessore regionale della Lega, Mimmo Turano, annunciò l’impegno de ministro Salvini a fare andare avanti l’opera. Così a dicembre la pubblicazione della gara d’appalto sulla gazzetta ufficiale e ieri l’aggiudicazione. Il tutto a ben 16 anni dall’avvio dell’iter. Si tratta comunque del primo lotto di un collegamento viario che poi necessiterà di altri finanziamenti per il suo completamento.
