C/mmare del Golfo, sub alcamese investito da una barca

0
666

Si immerge nelle acque al largo della costa di Castellammare del Golfo e viene investito in pieno da una imbarcazione. Grave incidente per un alcamese, Giovanni Polizzi, 45 anni, trasportato d’urgenza al Civico di Palermo. L’uomo non versa in pericolo di vita ma le sue condizioni restano comunque critiche: è stato infatti investito in pieno viso dalle eliche del natante. Al quarantacinquenne sono state diagnosticate entrambe le mandibole fratturate ed una profonda lacerazione alla guancia destra. Il fatto sarebbe avvenuto due giorni fa ma soltanto oggi è trapelato. Polizzi è proprietario di un pontile alla marina di Castellammare e titolare di una società specializzata in immersioni. Con il brevetto di maestro sub l’uomo stava svolgendo l’ennesima immersione guidata con al seguito i suoi allievi. Operazione di routine per un esperto come lui ma questa volta un incidente di percorso gli potrebbe costare caro. Secondo una ricostruzione fatta dalla locale Capitaneria di Porto, che ha aperto in proposito un’indagine, il sub era impegnato in un’immersione e quando stava per riaffiorare è stato letteralmente investito da una barca in navigazione. L’elica del motore, piazzata nella parte retrostante del natante, ha investito in pieno volto il sub alcamese. Un tremendo impatto che è stato attutito dalla prontezza di riflessi dello stesso Polizzi, il quale è riuscito ad evitare di essere letteralmente “affettato” scansandosi con il corpo. Nonostante avesse il volto devastato il quarantacinquenne è riuscito a salire sul gommone di sua proprietà ed ha raggiunto il porto castellammarese. Qui ad attenderlo un’ambulanza del 118 che ha trasportato Polizzi dapprima all’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo dove i medici, constatando le gravi ferite, hanno a sua volta disposto il trasferimento all’ospedale Civico di Palermo più attrezzato per questo tipo di interventi. Dopo i primi accertamenti è emerso che il sub ha riportato la frattura di entrambe le mascelle ed una profonda ferita alla guancia destra. Nel contempo la Capitaneria di porto sta potando avanti le indagini per riuscire a ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Al momento sono stati ascoltati soltanto coloro i quali erano all’interno dell’imbarcazione. Nessuno di coloro i quali erano con Polizzi hanno visto nulla proprio perché impegnati nell’immersione. A questo punto l’unico che potrebbe dare delucidazioni su quanto avvenuto sarà lo stesso protagonista dell’incidente che al momento però è impossibilitato a parlare proprio per via delle fratture.