Nasce un Osservatorio sulla legalità in seno al comune di Castellammare del Golfo. L’iniziativa, messa in campo dall’amministrazione comunale, non è sorta casualmente: il neosindaco Nicola coppola e la sua giunta hanno messo a punto questa iniziativa nel tentativo soprattutto di blindare l’ente da possibili infiltrazioni della criminalità organizzata. Un pericolo che il governo cittadino sente forte soprattutto perché a strettissimo giro di posta gli uffici saranno chiamati a gestire un’enorme mole di finanziamenti pubblici che fanno gola alla mafia.
Essenzialmente l’Osservatorio fungerà da sorta di collante tra l’associazionismo antimafia e l’ente pubblico che si rapporterà con le forze dell’ordine, nell’ottica di una collaborazione che possa far monitorare l’attività amministrativa con immediatezza. A fare parte dell’Osservatorio il sindaco, un assessore, il presidente del consiglio e un esponente delle forze d’opposizione. La lotta alla criminalità parte anche dalla necessità di sconfiggere anche la burocrazia.
A presiedere l’iniziativa il presidente della commissione antimafia all’Ars, Nello Musumeci, che ha confermato come a Castellammare del Golfo ci sia un rischio concreto delle infiltrazioni della mafia