Castellammare/Partinico-Luoghi culturali di dimenticati, una mail al governo per finanziarli

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Castellammare del Golfo e Partinico provano a salvare i loro luoghi simbolo della cultura e della storia. Ci provano attraverso l’iniziativa lanciata dal governo nazionale che ha stanziato 150 milioni di euro per il recupero di luoghi dimenticati in ogni parte d’Italia. Basterà inviare una mail per chiedere allo Stato di finanziare alcuni beni della città. A Castellammare si è messa in moto “Actio”, un’associazione di liberi professionisti della città che in collaborazione con il Comune, coglie l’invito del Governo. Fino al 31 maggio, infatti, si potranno segnalare luoghi da recuperare o progetti culturali da finanziare all’indirizzo di posta elettronica bellezza@governo.it. Una commissione stabilirà a quali progetti assegnare le risorse ed il decreto di stanziamento sarà emanato il 10 agosto prossimo. Quattro i luoghi e gli edifici da segnalare individuati dall’associazione Actio a Castellammare: il recupero dell’ex macello comunale e delle fosse granarie (nella foto); il recupero della grotta di Santa Margherita; la trasformazione dell’ex depuratore in un teatro all’aperto e il restauro della chiesa delle Anime Sante detta del “Purgatorio”. “Bastano pochi minuti per inviare quattro e-mail all’indirizzo bellezza@governo.it nel tentativo di ottenere i fondi per recuperare quattro luoghi di interesse paesaggistico, storico e culturale, segnalati dall’associazione Actio che ringraziamo – afferma il vicesindaco Salvo Bologna -. Speriamo di essere in tanti e mandare più segnalazioni possibili. Abbiamo tempo fino al 31 maggio. Più saremo più possibilità avremo di ottenere i fondi per il recupero dei siti indicati. Mandiamo le segnalazioni ed invitiamo a mandare le e-mail”. Altre informazioni sulla pagina facebook dell’Actio-associazione liberi professionisti Castellammare del Golfo. Allo stesso modo a Partinico l’associazione culturale “Villa Margherita” lancia un appello a tutta la cittadinanza ad aderire al progetto di recupero per l’appunto di villa “Regina Margherita”. Per ulteriori chiarimenti sulla compilazione della mail si potrà fare riferimento alla pagina facebook “Associazione villa Margherita”.