“Ogni mattina, a partire dalle 5,30, una squadra di 42 operatori passa al setaccio le nostre spiagge e le aree adiacenti, per liberarle dai rifiuti. Abbiamo raggiunto risultati importantissimi ripulendo molte zone del paese che prima non erano mai state considerate. C’è ancora molto lavoro da fare, ma ringraziamo questi uomini di buona volontà”. Lo affermal’assessore all’Ambiente, Maria Stella Mangiarotti, riferendosi ai 42 cittadini in condizioni di disagio economico, che giornalmente ripuliscono le spiagge del paese grazie ad un progetto di pubblica utilità disposto dall’amministrazione, tramite bando pubblico, per aiutare coloro che hanno difficoltà economiche e, contemporaneamente, garantire il servizio di pulizia delle spiagge.
Oltre alle zone previste – spiaggia Plaja, Guidaloca e Mazzo Di Sciacca, Petrolo, Campana e Cala marina- i lavoratori ripuliscono tutte le aree dove c’è la necessità di intervenire. “Purtroppo,nonostante l’impegno, si notano comportamenti diseducati da parte di cittadini. E’ necessario sensibilizzare i fruitori delle spiagge e dare uno schiaffo morale a tutti coloro che hannoscambiato il mare e le sue spiagge per un’immensa discarica-afferma l’assessore Mangiarotti- spesso la mattina si trovano abbandonati sui litorali anche materassi e addirittura pneumatici. Con questa operazione puntiamo sull’impegno civile perché il nostro obiettivo principale è la diffusione del seguente, duplice, messaggio:“E’ più semplice tenere tutto pulito, che continuare a sporcare per poi ripulire.La costa è un patrimonio comune ed è nostro dovere salvaguardarla”.Tutti, residenti e villeggianti, sono invitati a partecipare al raggiungimento dell’obiettivo spiagge pulite”.
(Nella foto: i cittadini del progetto “spiagge pulite”, durante gli interventi alla spiaggia Plaja).