Castellammare, movida incontrollabile. Comune ipotizza anche l’intervento dell’esercito

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Movida praticamente sempre più incontrollabile nei fine settimana e
l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo non sa più a quale santo votarsi. Il sindaco Rizzo e l’assessore Abate hanno quindi chiesto l’intervento del prefetto per attivare tutte le procedure necessarie affinché venga incrementata la presenza delle forze dell’ordine nei fine settimana e, in particolare, nelle ore
notturne. Nella richiesta viene anche avanzata, qualora fosse necessaria, l’ipotesi dell’invio delle forze militari.

I problemi a Castellammare del Golfo si verificano soprattutto nel
centro storico alla cala marina nei week-end dove centinaia di ragazzi “soprattutto minorenni”, in stato di ubriachezza, si lasciano andare a schiamazzi notturni, ed a volte, in maniera incontrollata, innescano vere e proprie risse. Inoltre, cosa che aggrava ulteriormente il problema, l’uso delle mascherine e il rispetto del
distanziamento sociali sono spesso delle vere e proprie chimere.

Diversi incontri sono stati organizzati anche con i gestori dei locali e sono state emanate ordinanze sindacali atte a evitare il consumo di alcolici a partire da un certo orario, in bottiglie di vetro e plastica con il sistema dell’asporto, e si è disposta la chiusura degli esercizi
dopo le 3,30. Purtroppo il fenomeno non si è arrestato e non si fermano le segalazioni di continuano a pervenire le segnalazioni di condizioni critiche e anche pericolose per l’incolumità pubblica.
Inoltre alcuni albergatori, già provati da quanto avvenuto con il Covid, segnalano che i turisti addirittura abbandonano le strutture perché impossibilitati a riposare e perché preoccupati per la propria incolumità.

L’ordinanza del sindaco Nicola Rizzo prevede comunque che alle 3,30 tutte le attività di somministrazione alimenti e bevande dovranno essere chiuse. Il provvedimento dispone precisi passaggi per le attività: dalle ore 23 alle 8 è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro, compresi i distributori automatici che dovranno essere disattivati. Nel rispetto delle misure per il contenimento del Covid è consentito il consumo all’interno dei locali e negli spazi esterni concessi,
esclusivamente con servizio al tavolo ma fino alle ore 2. Alle 3 non potranno più essere venduti alcolici e superalcolici all’interno delle attività che mezz’ora dopo dovranno chiudere.

Intanto fino al 31 luglio è prevista la chiusura al traffico in viale
don Leonardo Zangara, la frequentata cala marina, il venerdì, sabato dalle ore 20 alle 3 del mattino e la domenica non si potrà accedere dalle ore 17 alle 3 del mattino di lunedì.