Castellammare del Golfo-Rifiuti, riconosciuti abbattimenti del tributo

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CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Arrivano gli abbattimenti sulla tassa dei rifiuti. Il consiglio comunale approva a maggioranza le modifiche al regolamento introducendo importanti novità e chiarendo finalmente una serie di controversie. In primo luogo ci sarà un abbattimento del 30 per cento della parte variabile del tributo per i possessori di una seconda casa che sino ad oggi hanno pagato le stesse aliquote della prima casa, pur non abitando nell’altro immobile e quindi di conseguenza non producendo rifiuto. Arriva un importante ristoro anche per quelle 300 famiglie all’incirca che non sono servite dal servizio di raccolta dei rifiuti porta e porta ed hanno i cassonetti distanti oltre un chilometro. Per loro l’abbattimento sarà pari al 60 per cento. Inoltre per chi risulta possessore di un immobile in paese ma è residente fuori dai confini comunali potrà beneficiare di una decurtazione dell’imposta del 15 per cento. “Credo che sia stata fatta giustizia – afferma il consigliere comunale Peppe Cruciata – nei confronti di molti contribuenti che si trovavano a dovere pagare per intero un’imposta pur avendo una condizione particolare. Chi non gode del servizio, o comunque non produce una quantità di rifiuti in misura pari alla media di una famiglia, non credo sia corretto far pagare un tributo così alto”. Altra modifica al regolamento della Tari significativa riguarda i morosi: chi risulterà non in regola con il pagamento dell’imposta non avrà diritto a questi sgravi che sono stati appena riconosciuti. Il civico consesso ha rimesso mano anche al regolamento sull’imposta di soggiorno. Da oggi a godere dell’esenzione sono le case messe in affitto da privati ad uso stagionale; non pagheranno l’emolumento giornalisti e tour operator che dimostreranno ovviamente di pernottare per ragioni di servizio. E’ stata invece depennata l’esenzione del 50 per cento ai turisti ultrasettantacinquenni: da ora in poi anche loro dovranno pagare per intero l’emolumento. Queste le nuove tariffe stabilite fino ad un massimo di 6 pernottamenti: campeggi, agricampeggi, aree attrezzate per la sosta temporanea, ostelli e foresterie applicheranno un’imposta di 50 centesimi per ogni pernottamento; alberghi, residence turistico-alberghieri, ben and breakfast ad uno o due stelle ed altre similari strutture ricettive applicheranno un euro a notte; stessa tariffa per i bed & breakfast a tre stelle; un euro a 50 per alberghi sino a quattro stelle, residence turistico-alberghieri e agriturismi a 3 e 4 spighe; infine il più alto obolo, 2 euro e 50 a notte, saranno praticati dagli alberghi a 5 stelle. L’opposizione si è sempre astenuta da tutti gli articoli messi ai voti per la loro variazione. Una nota politica: ieri sera nei banchi dell’opposizione si sono seduti anche i due consiglieri Ancona e Di Bartolo di “Castellammare città libera”, appena fuoriusciti dalla maggioranza. I due esponenti del civico consesso hanno ufficialmente preso le distanze dalla maggioranza utilizzando parole pesanti contro il governo cittadino.