Castellammare del Golfo-Orrore in un terreno tolto alla mafia, uccisi due cani

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CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Due cani presi a bastonate ed uccisi brutalmente in un bene strappato alla mafia. Orrore a Castellammare del Golfo dove si è registrato un episodio cruento in un terreno di contrada San Paolo, recentemente dato in gestione dal Comune ad un’associazione. Resta da capire la matrice del fatto: un’aggressione isolata da parte di qualche balordo oppure un vero e proprio messaggio intimidatorio? Su questo interrogativo sta lavorando il commissariato di polizia della città a cui è stata sporta denuncia. “Un gesto inaccettabile e di crudeltà inaudita. Condanniamo fermamente chi si macchia di tali vili azioni ed esprimiamo solidarietà alla cooperativa Unione delle famiglie. Vogliamo sperare che si tratti di un gesto ad opera di crudeli balordi”. E’ quanto afferma il sindaco Nicolò Coppola. Il terreno allo stato attuale è sotto sequestro ed affidato temporaneamente alla cooperativa Unione delle famiglie. Il terreno è stato temporaneamente affidato a cittadini con difficoltà economiche (la cooperativa è composta da circa cento famiglie) che lo renderanno un orto sociale. “Il presidente della cooperativa, Stefano Ficalora, mi ha raccontato che si è trovato davanti una scena raccapricciante: un cane raccolto dalla strada perché investito ed una piccola cagnolina sono stati massacrati ed uccisi, forse a bastonate – prosegue il sindaco Nicolò Coppola -. Un gesto crudele nei confronti di animali indifesi”. Qualche mese fa l’amministrazione comunale ha affidato alla cooperativa “Unione delle famiglie” questo appezzamento di terreno di circa milleseicento metri che è stato ripulito e dovrà essere bonificato e predisposto per essere coltivato. Inoltre un altro terreno sequestrato, in contrada Pagliarelli, è stato affidato alla cooperativa perché lo ripulisca e lo utilizzi provvisoriamente qualche centro di prima accoglienza per animali. “Aree abbandonate che diventano risorse per la città ed i suoi abitanti, soprattutto quelli che necessitano di sostentamento – afferma il sindaco Nicolò Coppola- . I progetti con i soci della cooperativa, come “Nutrire la vita” predisposto dal Comune in collaborazione con il commissariato di Polizia di Stato e gli altri avviati, continueranno ad essere portati avanti”.