Castellammare del Golfo-Nuovi loculi al cimitero, il Comune inaugura l’opera

0
581

Nuovi loculi per il cimitero di Castellammare del Golfo. Prosegue l’azione di restyling complessivo da parte del Comune che ha inaugurato l’apertura di intere stecche di nuovi posti per la tumulazione in due sezioni al camposanto, la XVII e XVIII, di recente ultimati. Il cimitero, in buona parte rinnovato, è stato anche attrezzato con elementi quali alza feretro e lettiga semovente per rendere più semplici le procedure di tumulazione. L’amministrazione comunale, tramite il settore Lavori Pubblici dell’ufficio tecnico, diretto dall’ingegnere Simone Cusumano, ha predisposto la consegna di due edifici: la sezione XVII composta da piano terra e primo piano e la XVIII sezione ha anche il piano interrato. Tutti i piani sono raggiungibili con scale e ascensore anche per disabili. Caratteristica di entrambe le sezioni è che tutte le lapidi sono uguali ed è possibile inserire soltanto dati anagrafici e foto, lampada votiva, portafiori e nient’altro. Si tratta di circa 800 nuovi loculi a poca distanza dal campo comune in memoria di tutti gli immigrati vittime di naufragi dove sono stati sepolti circa 50 morti nel corso di una celebrazione, il primo novembre 2014, alla presenza dell’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quest’ultimo, come ogni anno, proprio ieri ha fatto tappa al cimitero castellammarese per rendere omaggio alla salma del fratello Piersanti nel giorno del 36° anniversario della sua uccisione quando era presidente della Regione. Anche l’amministrazione comunale ha fatto lo stesso, recandosi davanti la tomba del compianto cittadino castellammarese che si trova nella chiesetta cimiteriale. Anche quest’anno è stata prevista una commemorazione al cimitero con un corteo alla presenza delle autorità civili e militari che dall’ingresso del cimitero ha raggiunto la chiesetta, dove è stata deposta una corona di fiori sulla tomba di Piersanti. Quindi il ricordo del sindaco Nicolò Coppola e la preghiera di don Michele Antonino Crociata: “Ogni anno veniamo a chiedergli di darci una mano. E siamo sicuri che se ricordiamo il suo esempio, se valutiamo il testamento politico che ci ha lasciato, troviamo la forza per andare avanti – ha detto il sindaco Nicolò Coppola -. L’immagine dello Stato, come diceva il nostro Presidente della Repubblica, è quella che diamo noi: se offriamo un’immagine positiva il cittadino acquista fiducia nelle istituzioni. In fondo l’insegnamento di Piersanti è quello di dare sostegno, fiducia, efficienza e legalità ai cittadini. Il suo messaggio è attualissimo, basta tenerlo vivo soprattutto per i più giovani. Riscoprire Piersanti e il suo messaggio è la risorsa umana, culturale e politica per andare avanti. Lo ringraziamo per quello che ci ha lasciato e che continua ogni giorno a darci”.