Castellammare del Golfo-Il metano arriva in altre zone del centro

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CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Continua ad ampliarsi la metanizzazione a Castellammare del Golfo. Un processo ripreso oramai dal 2011 e che a step va avanti inesorabilmente, con una copertura sempre più ampia del servizio nel paese marinaro. Da martedì prossimo, 1 settembre, e per i tre giorni successivi, saranno avviati i cantieri nella via Peppino Impastato (l’ex via Marsala), nel tratto compreso tra la strada di accesso al porto fino all’incrocio con la via Cascio, nella via Sant’Antonino, nel tratto compreso tra le vie Alonzo e Roma, e nella via Largo Petrolo, nel tratto compreso tra le vie delle Mura e Medici. Recentemente sono state metanizzate altre aree nevralgiche del paese, nelle attività commerciali e produttive che insistono nelle vie Villa Galante, Minore, Lavinaro, Alonzo, Canale Vecchio, Bixio, XX Settembre, Libertà, Sant’Antonio, Navarra, Discesa Marina, Medici, Zangara, Orologio, Re Federico, Puccini, Tenente Buffa, Marina Petrolo, Nasi, Scalilla, Colonna, Mario, Cappuccini, Fiume, Pisani, Siracusa, Palermo, Verrazzano, Concordia, Cagliari, Sole, Nenni e ancora corso Garibaldi e le piazze Santangelo ed Europa, per arrivare a contrada Intavolata sino alla spiaggia Plaia. Ad eseguire quest’ulteriore tranche di lavori sarà una ditta dell’agrigentino per conto della Gasnatural. I lavori per la posa della metanizzazione sono stati avviati nella cittadina castellammarese nel 2011. In sostanza si tratta di lavori di rifacimento e ampliamento degli impianti, realizzati a metà degli anni novanta e mai entrati in funzione. Nella primissima fase dei lavori il metano è stato attivato per 5.200 utenti in paese. A interventi ultimati la lunghezza della rete cittadina sarà raddoppiata e raggiungerà complessivamente i 53 chilometri. A maggio del 2011 l’allora sindaco Marzio Bresciani e Narciso Prieto Carbajo, amministratore delegato di Gas Natural, avevano firmato il contratto: nessuna spesa per il Comune castellammarese poiché i costi di rifacimento ed ampliamento degli impianti, nonché la gestione, sono a carico della Gas natural. Un progetto esecutivo che ha previsto un importo complessivo di investimento pari ad oltre 10 milioni di euro.