Castellammare del Golfo-Emergenza urbanistica al Comune, individuate le criticità

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L’urbanistica torna ad essere al centro delle polemiche al Comune di Castellammare del Golfo per il suo inceppamento. La IV commissione consiliare ha predisposto un ordine del giorno da presentare in consiglio comunale per chiedere l’impegno del sindaco Nicola Coppola a superare tutta una serie di criticità che da tempo si riscontrano in paese. Nel documento, che è stato sottoscritto da tutti i componenti della commissione e quindi da Vitalba Labita, Giovanni Ciufia, Giuseppe Cruciata, Lorena Di Gregorio e Mariano Maltese, vengono elencati tutti gli obiettivi da raggiungere: portare a termine l’iter del piano della frazione di Balata di Baida, la rotazione del personale dei vari uffici così come previsto dal ‘Piano Trasparenza’ del Comune ed inserimento di nuovi tecnici, la predisposizione di un bando di evidenza pubblica al fine di affidare l’istruttoria delle pratiche di sanatoria edilizia a tecnici esterni, per quanto consentito, con priorità a giovani tecnici locali, la definizione delle sanatorie per le pratiche riguardanti le zone ad area protetta che rientrano nel Pai, nel Sic e nelle Zps, l’attivazione dello Sportello Unico per l’edilizia ed infine la predisposizione per la presentazione e rintracciabilità delle pratiche on line. Tutte emergenze che erano state segnalate alla stessa commissione a marzo nel corso di due incontri organizzati con tecnici professionisti, tra geometri, ingegneri, architetti e geologi, proprio con l’intenzione di raccogliere tutte le istanze provenienti dal basso. Un modo quindi per capire cosa si era inceppato in ambito urbanistico da parte del Comune castellammarese. “Quanto lamentato dai tecnici professionisti esterni – affermano i componenti della commissione – è stato verificato dalla commissione consiliare che ha acquisito dati riguardanti le pratiche tutt’ora in carico o giacenti presso l’ufficio comunale competente. L’iniziativa promossa ha lo scopo di promuovere tutte le attività tese a migliorare la qualità l’azione amministrativa del settore Urbanistica”. Secondo la stessa IV commissione risulta oltretutto fondamentale provvedere in tempi brevissimi alla revisione del piano regolatore generale per rendere attuativi i piani di recupero per il centro storico e la perimetrazione delle zone C1 e C2, al fine di individuare e censire le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. In conclusione l’organismo consiliare invita il sindaco a verificare le condizioni per la nomina di un responsabile di settore di ruolo e definitivo.