Castellammare del Golfo-Eletto il vicepresidente del consiglio, si ricompone lo scacchiere

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E’ Franco Foderà (nella foto) del gruppo Misto, appartenente alla maggioranza a sostegno del sindaco Nicola Coppola, il nuovo vicepresidente del consiglio comunale di Castellammare del Golfo. Ieri l’elezione da parte del civico consesso in seguito alle dimissioni dalla carica di Giuseppe Fausto, esponente del Nuovo Centrodestra, recentemente nominato assessore e che quindi per incompatibilità ha dovuto rassegnare la dimissioni da vicepresidente del consiglio rimanendo comunque anche consigliere. Su Foderà la convergenza di quasi tutta la maggioranza: infatti sui 12 presenti in aula c’è stata l’astensione dichiarata del presidente dell’assise Mimmo Bucca e di un altro esponente di maggioranza. Si ipotizza che ad astenersi possa essere stato il consigliere del Partito Democratico Mariano Maltese il quale durante i lavori aveva lanciato la proposta di dare alla minoranza questo ruolo. Cosa che invece i consiglieri della coalizione a sostegno di Coppola non hanno condiviso. La minoranza invece si è mossa in un altro modo, anche se non in modo compatto, indicando come candidata alla vicepresidenza Laura Ancona. Da ieri sera quindi entrambe le più alte cariche del consiglio sono di riferimento della maggioranza mentre quando si insediò l’assise nel 2013 l’orientamento fu quello proprio di assegnare all’opposizione la vicepresidenza. Infatti Fausto all’epoca, e sino a poche settimane fa, faceva parte proprio della minoranza prima dell’accordo sancito tra l’Ncd e Coppola. Foderà, 60 anni, ex esponente di Articolo 4 prima della rottura con il suo leader regionale Paolo Ruggirello, venne eletto nelle file della lista civica “Lavoro e sviluppo” finendo poi nel gruppo misto. Nel contempo è stata fatta anche la surroga del consigliere dimissionario Lorena Di Gregorio che ha lasciato l’incarico in seguito alla sua nomina ad assessore nei giorni scorsi. Al suo posto Mario Di Filippi, che ieri ha giurato, già assessore della giunta Coppola. In questo modo si ricompone del tutto lo scacchiere politico e istituzionale a Castellammare del Golfo in seguito alle dimissioni di massa della giunta lo scorso 17 luglio. Mossa strategica che ha dato la possibilità al sindaco di tornare ad avere una maggioranza in consiglio comunale. C’è stata soltanto la riconferma nel ruolo assessoriale di Salvo Bologna in quota Pd, per il resto le nuove nomine hanno riguardato per l’appunto la Di Gregorio e soprattutto Giuseppe Fausto e Maurizio Paradiso, quest’ultimo in quota Sicilia Futura, i quali hanno portato in dote ben 4 consiglieri a sostegno del sindaco.