Castellammare del Golfo a rischio sismico, sopralluoghi gratuiti degli ingegneri nelle abitazioni

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Castellammare del Golfo resta una città definita come “Zona con pericolosità sismica media dove possono verificarsi forti terremoti”. Un’area quindi delicata e a rischio sotto questo aspetto, come da parametri stabiliti dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 2006. Nella suddivisione dell’Italia per questo tipo di fenomeni tellurici la cittadina del trapanese si trova per l’esattezza come “Zona 2”, quindi in rischio medio-alto. Motivo che ancora di più deve spingere a trovare delle soluzioni non solo a livello di prevenzione in investimenti per lavori pubblici ma anche di formazione per la cittadinanza. Ed è in questa direzione che si colloca l’iniziativa del Comune castellammarese di aderire alla giornata nazionale della prevenzione sismica dal titolo “Diamoci una scossa” che mira ad accrescere la cultura della prevenzione sismica così da migliorare la sicurezza degli immobili. Per tutta la giornata del 30 settembre, in piazza Petrolo, sarà presente un punto informativo dove architetti ed ingegneri, gratuitamente, informeranno i cittadini sui rischi sismici, sui fattori che incidono sulla sicurezza degli edifici e prenoteranno eventuali sopralluoghi a domicilio se richiesti dai cittadini. “Una visita non costa nulla ma può valere tanto” è, infatti, lo slogan dei professionisti di tutta Italia che informeranno sull’importanza della sicurezza sismica delle abitazioni e le agevolazioni finanziarie (SismaBonus ed EcoBonus) messe a disposizione dallo Stato per migliorare la sicurezza delle abitazioni. “Diversi i fattori che possono incidere sulla sicurezza di un edificio – afferma il sindaco Nicola Rizzo – come le modalità e l’area di costruzione ma anche la normativa esistente al momento della realizzazione. Questo sarà spiegato in modo chiaro dai professionisti ai cittadini che vorranno informarsi sul rischio sismico unitamente alle agevolazioni previste in materia come il ‘Sisma Bonus’, per migliorare il grado di sicurezza delle abitazioni con una detrazione fiscale che può arrivare, se legato all’Eco Bonus, fino all’85 per cento delle spese sostenute per l’adeguamento antisismico”. Alle “Piazze della prevenzione sismica” in provincia di Trapani hanno anche aderito Trapani, Marsala, Castelvetrano e Salemi. A cura degli ordini provinciali degli architetti e degli ingegneri, i cittadini non solo saranno informati ma, durante la giornata, potranno chiedere un sopralluogo gratuito che sarà effettuato successivamente da tecnici esperti del settore: “Valuteranno – conclude il primo cittadino castellammarese – se è il caso di intervenire sull’abitazione indicata”.