Atra puntata nello spinoso ‘caso parcheggi’ al comune di Erice. Sebbene sia arrivata l’archiviazione per il sindaco Daniela Toscano e per il fratello Massimo, consigliere comunale a Trapani, ieri il Gup, Samuele Corso, ha invece stabilito il rinvio a giudizio per Francesco Paolo Rallo, marito del primo cittadino del comune della vetta.
Il prossimo 2 marzo dovrà comparire dinnanzi al tribunale di Trapani per rispondere del reato di minacce ai danni dell’imprenditore Riccardo Agliano e della moglie Maria Brigida Trombino. La vicenda rientra nell’ambito della realizzazione di un parcheggio a San Giuliano.
L’imprenditore aveva accusato il sindaco Toscano di aver favorito una ditta concorrente nell’aggiudicazione dei lavori, ditta che sarebbe stata anche vicina al fratello del primo cittadino. Le accuse, però, vennero archiviate. La vicenda giudiziaria è comunque andata avanti dopo la denuncia sporta dall’imprenditore perché Francesco Paolo Rallo avrebbe più volte minacciato i coniugi Agliano.
In una circostanza, il marito del sindaco di Erice avrebbe lasciato nell’auto dell’imprenditore un foglio con la scritta “Sbirro” e con disegnata una croce. Inoltre avrebbe preso di mira anche la moglie, Maria Brigida Trombino dicendole che “tanto, prima o poi, ce la faremo pagare a tuo marito”. La minaccia contro la donna sarebbe stata pronunciata mentre lei stava accompagnando i figli a scuola.
Adesso è il rinvio a giudizio così come richiesto dal pm Franco Belvisi. L’imprenditore e la moglie minacciati, assistiti dall’avvocato Nino Sugamele, si sono anche costituiti parte civile.
