Il NAS ha rafforzato i controlli, soprattutto nel campo della ristorazione, e sono stati rinvenuti illeciti anche ad Alcamo e Montelepre. Nel primo caso i carabinieri della tutela per la salute, i militari del N.A.S.. di Palermo, con la collaborazione dei colleghi del comando locale, hanno rilevato la presenza di 140 litri di olio d’oliva, in bidoni di plastica, privi di etichette e mancanti della documentazione sull’origine del prodotto. I carabinieri hanno così sequestrato l’olio che era in vendita in un negozio di ‘ethnic food’ che sorge in pieno centro ad Alcamo.
A Montelepre il NAS e il Cites, con il supporto di personale del dipartimento di prevenzione veterinario dell’A.S.P. di Palermo, hanno sequestrato in un’area agricola 23 capi di bestiame, fra ovini ed ovini, perché privi dei contrassegni di identificazione. Ai trasgressori è stata anche elevata una sanzione amministrativa di circa 3.100 euro per non aver provveduto a presentare all’ASP l’istanza di attribuzione del codice di identificazione aziendale e di non avere quindi proceduto a contrassegnare gli animali con tali codici.
