Carabinieri, altra attività solidale. Ritiro pensioni e consegna a domicilio

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Dopo l’anticipo e il pagamento delle pensioni in ordine alfabetico per evitare assembramenti a rischio in questa fase di emergenza sanitaria, arriva un’altra iniziativa per tutelare la sicurezza degli anziani e la loro salute. Saranno i carabinieri a consegnare le somme direttamente nelle case dei pensionati. Poste Italiane va quindi incontro ai pensionati over 75 con la sottoscrizione di una convenzione con l’Arma dei Carabinieri.

Grazie all’intesa chi ha più di 75 anni, ha una prestazione previdenziale in un ufficio postale e la riscuote normalmente in contanti, potrà chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro a casa, delegando al ritiro proprio i carabinieri. È una convenzione che nasce anche grazie alla comune vocazione alla prossimità verso i territori e le categorie più fragili sia delle Poste, sia dei carabinieri e andrà avanti per tutta la durata dell’emergenza sanitaria. Con questa iniziativa sarà possibile tutelare i pensionati anche dai reati a loro danno, come truffe, rapine e scippi.

In pratica i carabinieri riscuoteranno le pensioni negli sportelli degli uffici postali e le consegneranno a casa dei beneficiari che, per ottenere il servizio, dovranno fare richiesta a Poste Italiane, rilasciando un’apposita delega scritta. Per comunicare l’adesione all’iniziativa i pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 o chiamare la più vicina stazione dei carabinieri per richiedere maggiori informazioni. Il servizio ovviamente non sarà disponibile per coloro che abbiano già delegato altre persone alla riscossione della pensione, abbiano un libretto o un conto postale in cui versarla o che vivano nella stessa casa o molto vicini ad altri familiari.