Calcio. Coppa Italia, l’Alcamo elimina il Partinicaudace. Male il Castellammare

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Una rete di Gaspare Vivona a pochi minuti dalla fine ha tolto dagli impicci l’Alcamo che, ad onor del vero, mai aveva rischiato la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia. Fra l’altro il Partinicaudace era rimasto orfano del tecnico Mimmo Bellomo e poi, nella ripresa, era rimasto anche in dieci. I bianconeri di Virga, dopo l’uno a uno dell’andata, hanno messo in cassaforte la qualificazione prima con la splendida rete del bomber Gallina e poi, dopo alcune ghiotte palle-gol, con la bella conclusione in porta di Vivona. Rispetto alla scorsa stagione, soprattutto a come era finita, l’Alcamo sembra essersi rafforzato ma il prossimo campionato di promozione vede ai nastri di partenza almeno 5 o 6 formazioni molto agguerrite che hanno notevolmente rafforzato gli organici.

Nota stonata, come sempre, la mancanza di un rettangolo di gioco come avviene, puntualmente ad Alcamo, ad ogni avvio di stagione. Bianconeri costretti a giocare a Fulgatore, fra l’altro anche a porte chiuse. Il campionato comincia domenica prossima e per l’Alba Alcamo l’esordio prevede la trasferta sul terreno del Kamarat, squadra che appare abbastanza abbordabile. Ritornando alla Coppa Italia i cammaratesi sono stati eliminati nettamente dai cugini del Gemini. Eliminazione anche per il Marsala con un duplice 1 a 0 subito ad opera del San Vito Lo Capo. Esordio con raffiche di reti per la Giardinellese che ha fatto fuori l’Iccarense con sette centri in due partite. Comincia male, infine, la stagione del Castellammare che ha perduto entrambe le gare del primo turno della Coppa Italia riservata all’Eccellenza. Due a zero sul terreno dell’Atletic Club Palermo, l’ex Resuttana San Lorenzo, e 3 a 1 nel retour-match di Giorgio Matranga. Sabato sarà campionato per l’undici del Golfo con l’esordio, fra le mura amiche, per il derby con il Mazara.