È stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della Stazione di Calatafimi-Segesta per evasione Giuseppe Pio Canepa, 22 anni, che stava scontando la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la comunità terapeutica assistita “Sentiero per la vita”. Ieri pomeriggio i carabinieri al comando del maresciallo Giuseppe De Rosa, nel corso di una serie di servizi mirati al controllo del rispetto delle prescrizioni a cui sono sottoposti i soggetti gravati da misure detentive di tipo domiciliare, promossi dal Comando Compagnia Carabinieri di Alcamo, avevano constatato l’assenza del ragazzo dalla comunità presso cui aveva l’obbligo di permanere per disposizione del magistrato, attivando immediatamente le ricerche. Presi i contatti con il responsabile della struttura, questi ha riferito ai militari dell’Arma che il giovane poco prima si era allontanato arbitrariamente per raggiungere Palermo a bordo di un pullman di una nota compagnia di trasporti locale. I carabinieri di Calatafimi hanno quindi architettato uno stratagemma per interrompere la corsa: hanno chiamato telefonicamente il conducente dell’autobus, il quale, simulando un guasto meccanico al veicolo, in modo da non destare sospetti al ricercato, si è fermato in una piazzola di sosta dell’autostrada A/29 all’altezza di Cinisi. Nel giro di pochi minuti la gazzella dei carabinieri si è precipitata sul posto, bloccando il fuggitivo che è stato arrestato e ricondotto in comunità a disposizione dell’autorità giudiziaria.
