Boom di turisti durante la recente settimana Santa nel trapanese. Le previsioni sono state confermate e lo dicono adesso anche i dati ufficiali diffusi dall’ Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani-Birgi. “Le scorse vacanze pasquali – afferma una nota – sono state per l’aeroporto Florio un buon preludio della stagione calda. Ottimi i numeri registrati nella settimana di Pasqua. In soli 6 giorni sono, infatti, transitati dallo scalo trapanese 17.800 passeggeri, con un 30% in più rispetto alla settimana precedente e una media di 3.000 passeggeri al giorno, con una punta di 3.585, lunedì di Pasquetta. Un boom di passeggeri che non ha fatto comunque registrare alcun disagio”.
“Gli oltre 3000 passeggeri al giorno registrati nel periodo pasquale dall’aeroporto di Birgi – ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – sono la conferma di una scommessa vinta. Quando, come governo regionale, abbiamo deciso di puntare sul rilancio dello scalo che era stato abbandonato al suo triste destino, ci prendevano per matti. Invece le potenzialità di quell’aeroporto, che è strategico per il turismo di una parte importante dell’Isola, sono ora tradotte in numeri concreti”.
Anche il presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra, ha espresso soddisfazione per il consistente aumento dei passeggeri. “I ritmi intensi, in termini di passeggeri e di voli, di questo primo scorcio vacanziero – ha commentato – sono stati uno stress test importantissimo per l’aeroporto. La struttura, il personale, i servizi, tutto ha retto perfettamente e siamo in grado, come già sapevamo, di fare grandi numeri, come quelli che incrementeremo ulteriormente nella stagione estiva”.
