Blitz dei militari del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Palermo: emessi questa mattina dal Gip di Palermo sette provvedimenti cautelari (5 in carcere e 2 ai domiciliari) accusati di associazione di tipo mafioso ed estorsioni con l’aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare l’attività mafiosa.
L’indagine, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, ha permesso di acquisire gravi indizi nei confronti dei membri della famiglia mafiosa di Rocca Mezzomonreale, alcuni dei quali già condannati in passato, per il reato associativo. Tra le azioni criminali messe in atto, rientrerebbe anche la gestione della trasferta in Francia del capomafia deceduto Bernardo Provenzano e i rapporti con l’ex latitante Matteo Messina Denaro.
