Riqualificazione e il consolidamento di aree urbane che versavano in condizioni di grave instabilità. E’ questo uno dei punti cardine del programma del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, nella qualità di commissario di governo contro il dissesto idrogeologico.
Tra gli interventi appena ultimati i lavori di consolidamento e messa in sicurezza, a Calatafimi, del belvedere Vivona. Le opere sono state eseguite, nei tempi previsti dal capitolato d’appalto, dalla Alberti costruzioni di Messina, per un importo complessivo di 400 mila euro. Un problema evidenziatosi un decennio fa quando il versante del belvedere calatafimese, fortemente precario, cominciò a far registrare, a causa di piogge abbondanti, un progressivo scivolamento a valle e il conseguente crollo di un muro di contenimento.
L’intervento è stato effettuato in una zona nevralgica per Calatafimi che, in questo modo, ha riottenuto uno spazio di fondamentale importanza e che ha anche un grande valore turistico per la presenza del castello medievale e della chiesa del Santissimo Crocifisso. Le opere eseguite riguardano, essenzialmente, la stabilizzazione del pendio attraverso la realizzazione di un muro su pali in cemento armato. “Sul fronte del dissesto idrogeologico – ha detto Musumeci – questo governo non ha lesinato sforzi ed energie: la Sicilia, negli ultimi quattro anni, ha impiegato il maggior numero di risorse, più di ogni altra Regione d’Italia, ben sapendo di agire per la salvaguardia della pubblica incolumità e per la tutela del territorio”.