BALESTRATE. Momenti di panico ieri nella spiaggia di Balestrate per una famiglia che ha visto “sparire” il figlio per qualche ora. Un bimbo di 5 anni ha fatto perdere di sé ogni traccia per buona parte della mattinata, e già si cominciava a presagire il peggio. Un carabiniere fuori servizio che si trovava in spiaggia, dopo avere allertato i colleghi, ha dato vita ad una vera e propria “battuta” di tutto l’arenile girandolo in lungo e in largo. Una storia a lieto fine fortunatamente: il piccolo è stato trovato a diversi chilometri di distanza. Addirittura aveva percorso così tanta spiaggia da essere finito ad Alcamo marina. I genitori in lacrime lo hanno riabbracciato, accompagnato dai militari dell’Arma. Una giornata al mare di relax si è trasformata in un vero e proprio incubo che ha tenuto in apprensione i tanti bagnanti che affollavano la spiaggia come ogni domenica d’estate. Tutto comincia quando due coniugi, che si erano posizionati nel tratto di spiaggia “Le Grotte”, si accorgono che il loro figlio di 5 anni non è più nei pressi dell’ombrellone. Si guardano intorno e non lo vedono neanche a distanza. Casualità vuole che vicino ai due genitori ci fosse un carabiniere fuori servizio, il maresciallo Giovanni Rumore, vicecomandante della stazione del paese. E’ lui che cerca di tranquillizzare i due genitori e dopodichè chiede aiuto ai colleghi che in pochi minuti si catapultano in spiaggia, collaborati via mare anche dalla Capitaneria di porto di Terrasini, competente per territorio. Da questo momento in poi comincia la ricerca e sono momenti di vera angoscia perché del piccolo sembrava essersi persa ogni traccia. Per ben due ore sono andate avanti le ricerche sino a che i carabinieri, coadiuvati dal maresciallo fuori servizio quasi stremati dai chilometri percorsi e dal caldo asfissiante, riescono a individuare il bimbo. E’ stato trovato con una palla a giocare a riva: ai carabinieri che gli chiedevano perché si fosse allontanato così tanto ha detto che semplicemente si era messo a giocare con il pallone e che non si era accorto di quanta spiaggia avesse percorso. “Questo episodio – afferma l’assessore all’Ambiente Rosario Vitale – sarà portato a conoscenza del sindaco Totò Milazzo. Approfondiremo le informazioni e intendo fare una nota di merito a nome dell’amministrazione comunale, ai carabinieri ed in particolare al maresciallo Rumore che pur essendo fuori servizio non ci ha pensato due volte a fare a meno della sua giornata di relax per aiutare una famiglia disperata”.