Al via i primi investimenti per ripristinare la parte agibile del porticciolo turistico di Balestrate, appena consegnato dalla Regione dopo un tortuoso e lunghissimo iter alla Marina di Balestrate srl. La stessa società ha pubblicato un bando, la cui scadenza è stata fissata per domani, mettendo a disposizione 810 mila euro più Iva per la riattivazione di alcune opere vandalizzate e l’installazione di nuove. Attraverso il bando la Marina srl vuole ricercare sul mercato il migliore operatore con cui sottoscrivere un contratto di appalto per la riqualificazione e completamento del porto. In questa fase è prevista la realizzazione e installazione di: pontili galleggianti, passerelle ed attrezzature di ormeggio; colonnine servizi; impianti idrici, elettrici e fognari; prefabbricati di servizio; sistemazioni esterne e verde; assistenze murarie diverse. Una novità assoluta è che la Marina sta anche valutando un percorso diverso: in buona sostanza si rende disponibile a cedere parte dei diritti di uso e ormeggio dei posti barca in cambio per l’appunto della realizzazione delle opere. “La società, dopo la scadenza del termine stabilito, – si legge nell’avviso pubblicato – procederà all’avvio di una procedura negoziale finalizzata alla individuazione di un operatore, che sarà sottoposto ad un colloquio teso a verificare l’oggetto della manifestazione di interesse presentata”. Lo stesso ente gestore nelle scorse settimane aveva anche pubblicato altri due avvisi in cerca di personale specializzato per avviare le attività per individuare lavoratori per il “front desk” e ormeggiatori. Si cerca una unità da impiegare nel front desk, vale a dire nell’ufficio che farà da ingresso alla struttura portuale; inoltre si vogliono individuare più persone da impiegare come operai qualificati addetti ai servizi portuali e come manutentori di strutture ed imbarcazioni. I requisiti base sono quelli della maggiore età, l’idoneità fisica e il diploma di scuola superiore. Solo nel caso del front desk è richiesta in aggiunta la conoscenza almeno di una lingua straniera. Poi, nella scelta del personale, si farà riferimento a tutte le eventuali specializzazioni in materia che si certificheranno nel curriculum da allegare alla domanda. In questa prima fase prevista l’attivazione dei primi due pontili per un totale all’incirca di 200 posti barca.
