“In questi giorni, abbiamo assistito a delle non certo velate critiche alla gestione del PD e diretti anche ad esponenti dell’Amministrazione comunale. Pur riconoscendo che lo strumento della dialettica, sia nel DNA del Partito Democratico, spiace costatare che provenga da alcuni esponenti storici del partito, e peggio senza una proposta politica aggiuntiva, se non quella che abbiamo già votato all’unanimità nell’ultimo direttivo”. Sembra proprio essere una risposta, quella del segretario del PD alcamese Vincenzo Cusumano, alla lunga lettera aperta che nei giorni scorsi esponenti del PD alcamese, Peppe Canzoneri, Leo Savallo e Giacomo Scala – quest’ultimo omonimo dell’ex sindaco di Alcamo – avevano rivolto agli iscritti, agli elettori e ai simpatizzanti del Partito Democratico alcamese parlando di “dissenso verso il PD alcamese … cresciuto a dismisura in buona parte della cittadinanza”, di “lenta ma inesorabile regressione del partito. Un partito che è sempre più distante dalla gente” e ancora che “Non è più il tempo di giochi, di ruoli, di tattiche dilatorie” chiedendo apertamente alla politica, e ai “suoi rappresentantinell’Amministrazione Bonventre, di occuparsi meno di strategie, di alleanze, di aspettative di ruoli, e di studiare invece un nuovo progettoper la città, che garantisca: i giovani, le famiglie, i pensionati e le imprese”.
Cusumano scrive che “Questo non fa altro che ridurre l’interesse dei cittadini verso la vera e disinteressata partecipazione, creando un clima di confusione e distogliendo l’attenzione degli interessati, nella soluzione dai tanti problemi di cui famiglie, cittadini, imprese hanno realmente bisogno”. Il segretario del PD alcamese rammenta inoltre “che proprio il PD, ha avviato un processo di rinnovamento, anche con l’elezione del nuovo segretario dei giovani democratici di Alcamo”, che vogliono “coinvolgere, nelle iniziative politiche del Partito democratico, assieme a tutti i giovani simpatizzanti”.
Ma anche il capogruppo del PD in consiglio comunale Antonio Fundarò è intervenuto ribadendo l’assoluta fiducia del gruppo consiliare nell’operato dell’amministrazione guidata da Bonventre ed in particolare “all’assessore di riferimento del Pd, Gianluca Abbinanti, con il quale – sottolinea Fundarò – nel tempo, si è dialogato in perfetta armonia e con reciproco intendimento nel definire un percorso politico comune capace di dare risposte alla città, anche attraverso le tante richieste ed i tanti progetti provenienti dal Consiglio Comunale”.