Assistenza disabili a scuola, sconfessato Tranchida. Governo: “Primarie e medie spetta a Comuni”

0
199
a sinistra Lo Curto, a destra Tranchida

La risposta del ministro Bianchi all’interrogazione del senatore trapanese del Movimento 5 Stelle, Maurizio Santangelo, dovrebbe aver fatto chiarezza sulle competenze amministrative per l’erogazione del servizio di assistenza specialistica agli alunni disabili della Sicilia. Un servizio di alta valenza sociale che a Trapani e in altri comuni è fermo proprio per il alletto delle competenze fra enti. Adesso il Ministero, nella risposta all’interrogazione del parlamentare trapanese, ha chiarito che nell’ambito dell’assistenza igienico personale per gli alunni disabili esiste un’assistenza di base, di competenza dello Stato e un’assistenza specialistica, che spetta agli Enti locali. La prima è garantita dallo Stato tramite il personale ATA mentre la seconda rientra nella competenza dei comuni per le scuole elementari e medie e dei liberi consorzi per le scuole superiori.

Sulle specificazioni diramate dal ministero si è espresso anche il capogruppo dell’UDC all’ARS, la marsalese Eleonora Lo Curto: “In pratica il ministro Bianchi – ha detto – conferma che nella nostra regione, in virtù anche di precisi stanziamenti pubblici, gli enti locali non si possono sottrarre dal farsi carico degli oneri relativi all’assistenza igienico-personale attraverso figure appositamente previste. Tutto ciò certifica quanto ho sempre sostenuto sull’argomento. Chi restituisce adesso ai bambini ciò che gli è stato cinicamente tolto in merito all’assistenza qualificata? Tante famiglie hanno visto calpestata la propria dignità – ha continuato la deputata regionale – da chi, come il sindaco di Trapani Giacomo Trachida, ha eretto un muro di gomma contro cui si sono scontrate”.

“Mi auguro che questa volta il sindaco di Trapani, senza più tergiversare, prenda atto delle norme e ripristini senza se e senza ma il servizio per gli alunni disabili gravi e gravissimi. Del resto le parole del ministro dell’Istruzione sono un’ulteriore smentita del primo cittadino di Trapani che sull’assistenza agli alunni disabili – è andata giù a muso duro la Lo Curto – ha mostrato tutta la sua ignoranza ed arroganza. Il ministro ha fatto riferimento alle norme che ho più volte citato, a sostegno della tesi che deve essere il comune a provvedere a questo servizio. Soltanto la pervicacia di Tranchida – ha concluso il capogruppo dell’UDC all’ARS – lo ha impedito”.