Archeotrekking sul Monte Bonifato

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Monte Bonifato ospiterà la decima edizione delle Giornate  Nazionali di Archeologia Ritrovata. Un gruppo di archeologi ed una delegazione di studenti delle scuole di primo e secondo grado di Alcamo, faranno tappa a Bosco d’Alcamo sabato 12 e domenica 13 ottobre, per una due giorni di archeotrekking, sostenuta con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. L’iniziativa è promossa dal Gruppo Archeologico Drepanon in collaborazione con l’A.T.I Vivilbosco. Il GAD (Gruppo Archeologico Drepanon) ha diretto gli scavi autorizzati dalla Soprintendenza di Trapani dal 2007 al 2010, i quali hanno portato al rinvenimento di numerosi reperti di ceramiche protostoriche, considerati di grande interesse archeologico e presentati alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Attualmente gli scavi archeologici effettuati a Monte Bonifato sono sei. In quattro sono stati rinvenuti reperti dell’età medioevale, mentre in due sono stati scoperti i resti degli insediamenti risalenti all’età arcaica. Tra le rovine celate sotto il terreno della montagna, nello scavo più ampio ed importante, è stata rinvenuta una casa arcaica risalente al VI-VII secolo a.C. Questa struttura abitativa possiede caratteristiche uniche che non sarebbero presenti nemmeno nel sito archeologico di Segesta.

“Monte Bonifato custodisce un valore archeologico e naturalistico immenso. Con le giornate dell’archeologia intendiamo trasmettere agli studenti l’importanza di questo retaggio – sottolinea Maria Antonina Altese, presidente del Gruppo Archeologico Drepanon. Vorremmo promuovere una collaborazione tramite un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale di Alcamo e la Soprintendenza ai Beni Archeologici di Trapani per riportare i reperti delle ceramiche protostoriche, rinvenuti durante gli scavi, attualmente custoditi presso il Museo Baglio Anselmi di Marsala,  ed esporli in uno spazio adeguato nella città di Alcamo”.