Via per Camporreale. Tutto fermo ad Alcamo nonostante i proclami della Regione

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Si allungano purtroppo ancora i tempi per l’avvio dei lavori di consolidamento e sistemazione del tratto di strada della via per Camporeale franato, alla periferia sud-est di Alcamo, nel gennaio del 2019. Dopo l’annuncio della Regione della consegna dei lavori alla ditta appaltatrice, il consorzio stabile Vitruvio di Gioiosa Marea, adempimento poi divenuto un poco riuscito proclama in quanto smentito immediatamente dalla realtà delle cose e dal RUP del comune di Alcamo, si attende ancora la nomina di tre professionisti. Si tratta di tre figure indispensabili all’avvio del cantiere: un collaudatore statico e uno amministrativo, un geologo necessario a seguire l’evolversi della frana durante i lavori. Più volte il RUP dell’opera, la dirigente del comune di Alcamo Anna Parrino ha scritto agli uffici del commissario per il dissesto idrogeologico sottolineando la necessità ai portare avanti le opere, quanto più possibile, prima dell’arrivo delle piogge autunnali.  Le ultime risposte dalla Regione dicono che a brevissimo i tre professionisti saranno nominati. La sistemazione della via per Camporeale, poche decine di metri che hanno causato anche l’evacuazione di 5 famiglie e di un’attività artigianale, probabilmente paga ancora la scelta di non avviare fin da subito le procedure di massima urgenza. Senza queste, attivate invece a Castellammare del Golfo, per la rana del costone nei pressi della spiaggia Playa, lungo la statale 187, i tempi si allungano a dismisura. Sono infatti trascorsi ben 18 mesi dall’evento franoso e i lavori non sono ancora partiti. Agricoltori e residenti stanno subendo enormi disagi ed ora, davvero, non ce la fanno più. Da quel giorni di gennaio 2019, inoltre, il comune di Alcamo sborsa 27.000 euro ogni sei mesi da versare alle famiglie che hanno ricevuto l’ordine di evacuazione. I lavori, quando ovviamente saranno avviati, oltre a rifare l’intera sovrastruttura stradale, che sarà supportata da un muro di contenimento e da paratie di pali, prevedono tutti i sotto servizi, a cominciare dal nuovo collettore fognario nel quale fare confluire anche le acque piovane.