Alcamo, via libera al Paes tra le polemiche

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Investimenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, interventi anche sul piano regolatore per evitare colate di cemento indiscriminate e per garantire quindi un minor impatto ambientale. Ad Alcamo prossimamente potranno arrivare tanti soldi dal Paes, il piano di efficienza energetica di cui questa mattina si è dotato il Comune. Un passaggio indispensabile per potere ottenere i previsti finanziamenti che arriveranno dall’Unione Europea per l’abbattimento di emissioni di CO2 in atmosfera di almeno il 20 per cento, obiettivo da raggiungere entro il 2020. Si tratta di un piano che spinge il Comune ad intraprendere azioni volte alla sostenibilità energetica ed ambientale. Il consiglio comunale, seppur in extremis, questa mattina ha votato il piano che, secondo la progettazione del Comune, prevede diversi interventi.

Non sono però mancate le dure contestazioni in consiglio comunale. In particolare dalle forze di opposizione che hanno lamentato la poca chiarezza per i criteri di utilizzo di personale da parte del Comune per la predisposizione del Paes e i costi anche poco trasparenti. Non solo: tutti gli atti sono stati inviati ai consiglieri comunali soltanto da pochi giorni, motivi di scontro tra il civico consesso e il governo cittadino