Da 40 mila euro a 490 mila euro. Un grande balzo in avanti di ben 450 mila euro. L’intera somma è stata chiesta alla Regione per dotare di un nuovo impianto di riscaldamento il teatro Cielo d’Alcamo. E mentre si discute di cifre il teatro rimane al freddo, problema di esclusiva competenza del Comune per quanto riguarda la soluzione. Eppure nel 2015 la soluzione era a portata di mano. Nel bilancio il consiglio comunale nel 2015 aveva stanziato la somma di 40 mila euro per collocare una nuova caldaia. L’ingegnere Francesco Candela aveva redatto il progetto che regalò al Comune, allora amministrato dal commissario Giovanni Arnone. Una ditta alcamese si dichiarò disponibile a rimuovere la vecchia e ad installare la nuova caldaia con impianto da collegare alle condutture del metano. La soluzione sembrava a portata di mano, Ma la somma non venne impegnata entro il 31 dicembre 2015 con delibera e di quel progetto non se ne fece più nulla. La questione mandò su tutte le furie Giovanni Arnone, intenzionato a risolvere il problema del riscaldamento al teatro Cielo. L’ultimo annuncio del Comune di Alcamo per il riscaldamento è stato fatto lo scorso mese di agosto. Sei mesi fa la giunta ha portato a conoscenza di avere approvato il progetto per la realizzazione dell’impianto di climatizzazione al teatro Cielo d’Alcamo. Si tratta di un progetto esecutivo per lavori di manutenzione straordinaria con risparmio energetico dell’impianto di climatizzazione. Il progetto prevede una spesa un importo complessivo di 492 mila euro. L’opera per 200 mila euro è già stata inserita nel programma triennale 2018-2020, approvato dal consiglio comunale. “La rimodulazione dell’importo – era scritto ad agosto in un comunicato del Comune- è stata effettuata in funzione dell’opportunità di conseguire l’efficientamento energetico dell’edificio, che sarà oggetto di richiesta di finanziamento per la quale la Regione ha già pubblicato la pre-informativa”. Il Comune di Alcamo aveva quindi disponibili fondi per meno della metà di quelli previsti nel progetto. Ma l’annoso problema del riscaldamento al teatro Cielo d’Alcamo, ha fatto registrare una nuova tappa: ovvero la richiesta alla Regione di coprire l’intera spesa di circa 500 mila euro. Una somma consistente che dovrebbe scucire la Regione, che lesina finanziamenti col contagocce e pertanto appare difficile stabilire una scadenza di quando potranno iniziare i lavori per il mega riscaldamento al teatro Cielo, per i quali oggi si attendono i fondi. I disagi per gli spettatori sono destinati a continuare e non si sa fino a quando. Chiaramente il freddo che ammanta il teatro Cielo scoraggia molte persone ad assistere agli spettacoli con danni economici per le compagnie, associazioni, che organizzano saggi e spettacoli e per lo stesso Piccolo teatro di Alcamo. Tra le tante spese: protezione civile, Siae, vigili del fuoco, tassa comunale etc.. il Piccolo teatro, a proprio carico, alcune ore prima riscalda il locale usando gettiti d’aria calda con pompe di calore.
