Alcamo-Rotazioni all’Ufficio acquedotto

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DI GIUSEPPE MANISCALCHI

Avviata una rivoluzione all’interno dell’Ufficio acquedotto del Comune di Alcamo. La prima testa a cadere è stata quella del geometra Piero Girgenti al quale è stato tolto l’incarico di direttore dei lavori delle reti idriche e fognanti. Il suo posto è stato preso dal geometra Liborio Filippi. La decisione adottata dal Comune su iniziativa del responsabile anticorruzione, il segretario generale Cristofaro Ricupati. Un’indagine, intanto potrebbe essere avviata dai carabinieri della Compagnia di Alcamo. Si tratta di un atto dovuto dopo la presentazione, nei giorni scorsi, di una denuncia da parte dello stesso Comune, che intende fare luce sulle continue interruzioni dell’erogazione dell’acqua, provocate da guasti alle condutture esterne e alle pompe di sollevamento, che si trovano accanto alle sorgenti. Ben tre le pompe di Cannizzaro e ora una rimessa in funzione. E’ legittimo chiedersi? Prevedendo possibili guasti perché non si tiene, come riserva, una pompa funzionante in modo da poterla subito mettere in moto e quindi garantire l’erogazione dell’acqua? Per le riparazioni, eseguite quasi tutte con lavori di somma urgenza, il Comune negli ultimi dieci anni ha speso oltre 10 milioni di euro per gli interventi nelle sorgenti di Chiusa, Dammusi, Mirto e Cannizzaro. Anche questo aspetto, ovvero tali spese, sarebbero contenute nella denuncia presentata ai carabinieri. Ad Alcamo allo stato attuale l’acqua viene erogata ogni 8-10 giorni provocando notevoli disagi nei cittadini. Si tratta di un servizio pubblico che viene meno tanto da ventilare l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio dove saranno puntate anche le attenzioni degli investigatori. Un anno fa, lo stesso Comune, presentò una denuncia ai carabinieri ventilando possibili sabotaggi alle rete idrica esterna con tutto ciò che ne consegue. Il Comune di Alcamo lo scorso aprile appaltò i lavori per eventuali interventi di manutenzione per evitare la somma urgenza e per garantire quindi una maggiore trasparenza.