Alcamo: “Pasqua sicura”, sulle strade ondata di carabinieri e polizia

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ALCAMO – Quaranta tra carabinieri e poliziotti sguinzagliati in tutto il territorio alcamese, quasi una ventina di pattuglie. Alcamo e i territori limitrofi saranno controllati palmo a palmo in questo lungo week-end che si prolungherà con la domenica di Pasqua e il giorno seguente della Pasquetta. Il previsto arrivo nelle zone soprattutto periferiche di campagna e costiere di un gran numero di turisti e villeggianti farà mettere in moto la macchina organizzatrice delle forze dell’ordine. Un mix tra garanzia della sicurezza dei cittadini e repressione nell’ambito di un controllo straordinario del territorio nel quadro di garantire un’operazione Pasqua sicura. La Compagnia dei carabinieri, diretta dal capitano Savino Capodivento, riuscirà a coordinare fra loro una decina di pattuglie in più che si andranno ad unire alle cinque che giornalmente sono in attività. In tutto 30 militari dell’Arma che saranno non solo concentrati nelle zone costiere e più periferiche ma anche nel centro storico, specie nelle ore serali, con l’obiettivo come di consueto di contrastare la cosiddetta movida selvaggia.

Il commissariato di polizia, agli ordini del dirigente Claudio Valenti, garantirà invece una decina di agenti suddivisi su due pattuglie, quindi di fatto raddoppierà il personale su strada giornaliero rispetto alla quotidianità. Le attività predisposte saranno di tipo amministrativo, a partire dal contrasto all’abusivismo commerciale che è molto radicato specie nei luoghi di ritrovo della cittadina alcamese. Massima attenzione ovviamente anche sul fronte della viabilità, con volanti che presidieranno le cosiddette aree sensibili del centro abitato e con una maggiore densità di traffico veicolare, quindi tra corso 6 Aprile, viale Italia, viale Europa e via Kannedy. Questo potenziamento di personale avrà anche specifici obiettivi di contrasto ai furti, che in giornate festive come quelle pasquali è un fenomeno che subisce una particolare escalation. Spesso malintenzionati si approfittano delle gite fuori porta di intere famiglie ed agiscono quindi indisturbati. In quest’ottica le forze dell’ordine danno anche qualche utile consiglio, come ad esempio lasciare qualche luce accesa, la radio, l’impianto stereo o il televisore in funzione, sensibilizzare i vicini affinché sia reciproca l’attenzione a rumori o presenze sospette sul pianerottolo o nell’appartamento, non far sapere ad estranei  programmi di viaggi e vacanze e soprattutto evitare di pubblicare su social network i programmi di viaggio poiché queste informazioni possono arrivare indirettamente a persone poco raccomandabili.