Alcamo, operazione”Movida”

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Continuano sempre più serrati i controlli delle forze dell’ordine, su disposizione del Questore di Trapani, per garantire maggior sicurezza sul territorio, in particolare nelle fasce serali e notturne dei fine settimana: le ore cruciali della movida alcamese, che tante lamentele ha suscitato nell’ultimo periodo, soprattutto da parte dei residenti nel centro storico. Fondamentali i controlli volti a contrastare l’abuso di droga ed alcol – sostanze ormai diffuse a livelli allarmanti anche tra i giovanissimi- che hanno portato a segnalare (ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90) all’autorità prefettizia, tre soggetti, trovati in possesso di 11 stecche di marijuana, rivenuta a seguito di perquisizione personale e locale. Il bilancio dei controlli: 40 persone fermate ed identificate e quattro esercizi pubblici controllati. Durante l’ultimo week-end il personale della Polizia di Stato del Commissariato e del Corpo di Polizia Municipale di Alcamo, hanno anche svolto servizi di polizia amministrativa, presso i locali pubblici del centro storico, per verificare il rispetto delle ordinanze sindacali relative alla diffusione di musica, riscontrando, in alcuni casi delle violazioni di carattere amministrativo, passibili di contestazione. Nel corso delle notte del 1° dicembre è stato anche rintracciato un cittadino extracomunitario che, in seguito ai controlli per stabilire la sua posizione nel territorio nazionale, è risultato essere un clandestino pluripregiudicato per reati contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di armi, ed inottemperante a numerosi provvedimenti di espulsione . L’uomo M. A. 34 anni, è stato sorpreso dalla  Squadra Volante mentre si introduceva all’interno di un’abitazione, dopo avere danneggiato un vetro; segnalato alla competente autorità giudiziaria, in quanto responsabile di mancata esibizione, senza giustificato motivo, di passaporto o altro documento di identificazione e di permesso di soggiorno, nonché di violazione di domicilio aggravata, è stato accompagnamento per il successivo trattenimento, presso il C.I.E. di Trapani.