Alcamo: lavoro e turismo, tre opportunità

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Opportunità di lavoro, di autoimprenditorialità e di sostegno alle imprese. Di questo si parlerà domani alle 16 al centro congressi Marconi di Alcamo con l’evento lanciata dal Movimento 5 Stelle attraverso il Boom tour. In pratica si illustreranno le tre grandi iniziative che hanno visto i grillini in Sicilia veri e propri protagonisti: “Polmoni urbani”, il microcredito siciliano e l’albergo diffuso. Quest’ultima è una legge fresca fresca, il cui regolamento attuativo in questi giorni andrà in pubblicazione in gazzetta ufficiale. Per metterla in pratica si dovranno mettere insieme 7 appartamenti contigui nel centro storico che avranno però un sistema differente dai bed and breakfast. In pratica si darà la possibilità al turistica di dormire e mangiare in questi immobili caratteristici: in questo momento catalizzano l’attenzione di molti visitatori specie del nord Europa.

Di autoimpreditorialità tratta pure “Polmoni urbani”. In questi caso ci si ispira al modello organizzativo che ha portato alla nascita a Favara, nell’agrigentino, del farm cultural park, un centro artistico e di ritrovo per bambini ed anziani che ha aiutato a far rivitalizzare un intero quartiere oramai abbandonato e nel degrado. E’ stato lanciato un concorso di idee che scadrà il prossimo 16 maggio a cui potranno partecipare semplici cittadini ma anche associazioni composte da almeno due unità, proprietari di un immobile, chiamati a presentare un progetto che miri alla rivitalizzazione del territorio. In ballo ci sono 120 mila euro a progetto, dilazionati in tre anni, per un massimo di tre progetti finanziabili totalmente a fondo perduto. Soldi che sono stati racimolati grazie alle eccedenze delle indennità restituite all’Ars dai grillini. In questo caso oltre all’autoimprenditorialità si vuole raggiungere anche un altro obiettivo.

Ad essere illustrato poi sarà anche il microcredito siciliano, già abbondantemente conosciuto e anche questo finanziato dalle eccedenze delle indennità dei deputati regionali del Movimento 5 Stelle e co-finanziato dall’Unione Europea. Ad avere avuto accesso sono state già due imprese di Castellammare del Golfo ed una di Alcamo. L’obiettivo comunque è quello di coinvolgere quante più imprese possibili in questo momento di crisi. L’opportunità è data dal fatto che si potranno restituire le somme richieste con modalità meno stringenti rispetto a quanto si chiedono prestiti alle banche e con tassi bassissimi.

Tutte e tre le iniziative saranno illustrate dai parlamentari all’Ars Valentina Palmeri, Claudia La Rocca, Sergio Tancredi e Giampiero Trizzino che andranno nello specifico dettagliando le misure e le opportunità di accesso ai fondi.