Incontro questa mattina tra il Comune di Alcamo e i lavoratori pubblici a tempo dterminato del Comune, così come preferirebbero essere chiamati anzicchè precari, sull’eventuale disponibilità a mansioni lavorative di cui il Comune ha bisogno. Si tratta di mansioni manuali come anche pulire la spiaggia e la città. Non è una questione facile, in passato diverse le polemiche scaturite da alcune dichiarazioni del Sindaco Bonventre.
Stamattina presente in pratica quasi tutta la giunta di Bonventre e i dirigenti, sopratutto gli assessori Lidia Lo Presti al personale e Salvatore Cusumano come vicesindaco che si è fatto portatore di questa proposta parlando di un mondo del lavoro che cambia. Le adesioni, o meglio le disponibilità sono state, secondo Cusumano, circa 200. I lavoratori alla fine dell’assemblea hanno firmato un foglio in cui danno la disponibilità. Non opche le contestazioni. Intanto quella che non si potrebbero svolgere per legge due mansioni diverse, ognuno deve avere una propria qualifica ben specificata. La questione non è per niente semplice da risolvere al di là delle dichiarazioni distensive sia degli assessori sia anche di alcuni rappresentanti sindacali come Gaspare Schiavone della Uil.
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