Si è risvegliato dal coma farmacologico l’alcamese Pierluigi Trupiano (nella foto), il campione di rally protagonista di un terribile incidente sulla strada statale 119 che collega Alcamo con Gibellina. Ieri i medici del Civico di Palermo, dove è ricoverato dalla mattina dello scorso 8 dicembre, hanno provato a svegliarlo e il cinquantenne ha reagito. “Ha percepito i segnali e quindi ha reagito” hanno sottolineato i sanitari. Questo vuol dire quindi che Trupiano è in ripresa e, seppur sempre in prognosi riservata, i segnali sono confortanti. Ad aggiornare costantemente sulle sue condizioni è l’amico Marcus Salemi che si dice ottimista pur rimanendo con i piedi per terra: “I segnali sono positivi – si legge nella sua bacheca – fermo restando che la via che dovrà percorrere è tutta in salita”. L’equipe medica del nosocomio palermitano ha oltretutto escluso eventuali danni midollari e quindi non dovrebbero essere necessari interventi alla spina dorsale. Sono dunque scongiurati danni fisici e neurologici. Cominciano a tirare un sospiro di sollievo anche i tantissimi amici di Trupiano che con lui condividono l’hobby per i motori rombanti: anche se ancora il cinquantenne campione delle quattro ruote non è fuori pericolo ci sono comunque tutti gli elementi per potere cominciare a intravedere delle buone prospettive. Trupiano era in sella alla sua moto di grossa cilindrata, una Bmw, in compagnia di una donna, la partinicese Patrizia Puleo di 45 anni, anche lei in condizioni critiche ricoverata all’ospedale Civico di Palermo. Per quest’ultima però ci sono notizie ancora più confortanti: infatti ha superato il delicato intervento chirurgico a cui è stata sottoposta. La donna, che anch’essa è stata sottoposta al coma farmacologico, è stata operata al bronco ed ha reagito bene. Ha riportato anche diverse fratture ed un trauma cranico nella rovinosa caduta sull’asfalto dopo che la moto su cui viaggiava, guidata da Trupiano, è andata ad impattare contro un’auto che viaggiava nella corsia opposta. La prognosi della Puleo resta ovviamente ancora riservata ma questo primo scoglio superato fa ben sperare l’equipe medica del nosocomio palermitano. Per quanto riguarda la dinamica dell’incidente è stato riscontrato che l’automobilista, che proveniva da Gibellina in direzione Alcamo, non ha dato la precedenza invadendo la corsia opposta nel tentativo di imboccare una strada limitrofa e da qui è nato l’impatto. Per questo motivo i caschi bianchi gli hanno elevato una multa per la violazione al codice della strada di mancata osservanza della precedenza. Restano però da chiarire anche altri aspetti della vicenda. Pare che la moto guidata da Trupiano andasse a forte velocità, ma questo è un elemento che ancora dovrà essere riscontrato.