Encomio questa mattina a tre vigili urbani di Alcamo per avere salvato un collega aggredito da un’aggressione e una donna che era stata letteralmente accerchiata da cani randagi. La consegna delle targhe dalle mani del commissario straordinario del Comune, Giovanni Arnone, dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Scibilia e dal comandante del corpo, Giuseppe Fazio, nel giorno dei festeggiamenti in onore di San Sebastiano, protettore del corpo. A margine della celebrazione al santuario di Maria Santissima dei miracoli, i riconoscimenti sono andati agli assistenti Paolina Scarpulla e Maurizio Raspanti, intervenuti entrambi provvidenzialmente nel maggio scorso ad Alcamo marina togliendo dalle grinfie di ben 7 cani randagi un’anziana che era già stata azzannata da uno di loro; l’altro encomio è andato all’assistente Gaetano Lombardo intervenuto fuori dal servizio per soccorrere un collega che era stato vittima di un’aggressione, fatto questo accaduto nel 2012. Risultati che testimoniano l’importanza dei caschi bianchi che in città, nonostante le oggettive difficoltà legate alla carenza di uomini e mezzi, riescono a garantire servizi essenziali per la cittadinanza: “Ci sono difficoltà oggettive legate alla mancanza di un numero di uomini adeguati – sottolinea Giovanni Arnone -, diversi sono anche con contratti a tempo determinato e questo può portare a delle disfunzioni. Nonostante ciò Alcamo può essere orgogliosa della sua polizia municipale”. E’ stato un anno particolarmente impegnativo per i caschi bianchi di Alcamo, alle prese con tutte le problematiche connesse ai servizi di controllo della viabilità. In particolare nell’ultimo periodo è stata data particolare attenzione al contrasto dei reati ambientali, uno dei fenomeni più pressanti sul territorio. I risultati sono stati importanti anche sul piano repressivo: “Ben 150 cittadini sono stati multati per non avere ottemperato alle prescrizioni imposte dalle ordinanze sindacali” ha evidenziato Fazio.
