Colpo su colpo risponde la politica da novanta ad Alcamo in merito all’apertura della crisi in seno al Comune, con ilo sindaco Sebastiano Bonventre oramai in procinto di rimettere mano alla sua squadra di governo. E così dopo le dichiarazioni dell’ex senatore del Pd Nino Papania, guida del Partito Democratico in città partito di riferimento del sindaco, arriva la presa di posizione del leader dell’Udc, il deputato regionale Mimmo Turano. L’esponente dello scudocrociato, che sfidò proprio Bonventre alle amministrative venendo estromesso al primo turno da candidato sindaco, giudica negativamente questo primo anno di attività dell’era Bonventre. In un post pubblicato su You tube Turano parla senza troppi fronzoli di un’esperienza amministrativa ad Alcamo sino ad oggi giudicata negativamente su tutti i fronti.
In sostanza Turano scende in campo con autorevolezza per ribattere a Papania, il quale aveva lanciato chiari messaggi al sindaco parlando di parziale modifica della giunta. Sibillinamente tra le righe si è letto quindi di una riconferma della politica stagionata, quella rappresentata dagli assessori Massimo Fundarò, Gino Paglino e Gianluca Abbinanti. Il parlamentare dice senza mezzi termini che proprio loro, in quanto rappresentati della politica che conta, hanno fallito e dovrebbero farsi da parte. Vengono citati fra tutti i persistenti problemi dell’emergenza idrica e del disordine urbano specie nel centro storico. Per Turano quindi l’unica soluzione è l’apertura assoluta da parte del primo cittadino a tutte le forze politiche, mostrandosi disponibile in prima persona a interloquire con Bonventre accusato di non avere mai dialogato in questo anno di sindacatura con la deputazione regionale e nazionale