Alcamo-Comune, per il nuovo segretario tante gatte da pelare

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Vito Bonanno è il nuovo segretario generale del Comune di Alcamo. La sua è una nomina in via definitiva dopo quella momentanea avvenuta un mese fa nelle more di completare la procedura per il decreto risolutivo. Bonanno, 47 anni, ex sindaco di Gibellina e allo stato attuale segretario anche nei Comuni di Santa Ninfa e Vita, prende il posto di Cristofaro Ricupati rimasto alla guida della segreteria del municipio alcamese per ben 10 anni primo del suo addio fra mille polemiche. Nel suo provvedimento di nomina il sindaco Domenico Surdi motiva così la decisione: “Bonanno è stato individuato tra coloro – si legge – che meglio può assolvere la funzione di titolare di questa segreteria, atteso che dal curriculum dello stesso si evince il possesso di notevoli competenze tecnico-giuridiche,  tali da garantire agli organi di indirizzo politico e a quelli gestionali il corretto ed efficace esercizio delle funzioni istituzionali di loro competenza, nonché il buon funzionamento dell’ufficio di segreteria di questo ente”. In questo modo si supererebbe anche il problema dell’assenza del responsabile dell’Anticorruzione, assente al Comune alcamese da quando per l’appunto Ricupati ha lasciato l’incarico per trasferirsi a Terrasini, quindi dallo scorso 1 settembre. A strettissimo giro di posta Bonanno dovrebbe essere incaricato anche di questo ruolo che lo si poteva dare solo se per l’appunto fosse stato nominato in via definitiva. Per il nuovo segretario però il compito sarà tutt’altro che agevole: a parte le difficoltà tipiche di un Comune come quello alcamese sul piano tecnico e burocratico, ci sarà da confrontarsi ogni giorno con le nette spaccature che contraddistinguono la dirigenza e gli uffici. Non è un segreto il fatto che i superburocrati si siano spesso scontrati e proprio da questi scontri è probabilmente maturato l’addio di Ricupati. Quest’ultimo infatti aveva avviato una procedura disciplinare nei confronti di un dirigente, Marco Cascio, che alla fine però l’ha fatta franca: Ricupati è andato via e per Cascio tutto archiviato perché non si sarebbero ravvisati illegittimità nel suo comportamento. Al nuovo segretario un compito tutt’altro che facile e che sicuramente dovrà anche affrontare tenendo conto del clima tesissimo tra la dirigenza.