Alcamo: Asu, piattaforma per la stabilizzazione

0
479

Gli Asu siciliani mettono nero su bianco le loro proposte di stabilizzazione all’intero delle pubbliche amministrazioni. Hanno presentato e sottoscritto un documento su cui c’è lo zampino della categoria presente al Comune di Alcamo, il municipio con il più alto numero di Asu in servizio in proporzione al personale a disposizione, ben 600 unità. Non a caso vengono date indicazioni per la stabilizzazione non soltanto di chi lavora materialmente all’interno degli uffici comunali ma anche per chi presta, sempre per conto del Comune alcamese, attività al di fuori, soprattutto nelle scuole e ad Alcamo se ne contano all’incirca un centinaio. La piattaforma rivendicativa è stata presentata a Messina, a cui hanno partecipato in massa proprio da Alcamo con un pullman organizzato, nel corso di un convegno sul tema “Prospettive di Stabilizzazione – Sbocchi Occupazionali per i Lavoratori Asu”. Cinque essenzialmente i punti nel documento: la richiesta di pubblicare le necessarie ed indispensabili circolari esplicative, seguenti la Legge regionale 5/2014, per il perseguimento delle finalità occupazionali a favore del personale impegnato in Asu; l’internalizzazione dei servizi esternalizzati e l’implementazione di quelli di competenza istituzionale; l’individuazione di ulteriori Pubbliche Amministrazioni, per l’ utilizzazione del personale Asu, in esubero negli Enti Locali o impegnati nelle attività promosse dal privato sociale, nelle more della successiva stabilizzazione occupazionale; programmazione di qualificati ed innovativi corsi di formazione professionali, d’intesa con le organizzazioni sindacali ed i dirigenti degli enti locali e delle pubbliche amministrazioni, per la specializzazione o riqualificazione del personale oggi impegnato in Asu; infine l’istituzionalizzazione di tavoli tecnici regionali, provinciali e comunali. Ad avere presenziato all’appuntamento, organizzato dalle associazione “L’altro futuro” e Asu Sicilia che raccogliere la categoria, il Presidente della V Commissione parlamentare, Marcello Greco, l’assessore ai Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Sebastiano Purpura, e Pippo Morano, componente dell’ufficio di gabinetto dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente. I componenti dell’associazione Asu Sicilia, dopo aver fatto la dovuta distinzione normativa con i precari contrattualizzati della Pubblica Amministrazione, hanno esposto i punti salienti della Piattaforma Programmatica, già presentata in V Commissione Parlamentari ed a tutte le forze politiche presenti in Parlamento. “Grande soddisfazione per i componenti dell’associazione Asu Sicilia – si legge in una nota – sia per la notevole partecipazione di colleghi provenienti da ogni parte della Sicilia, consapevoli che il dialogo con le istituzioni è l’unica strada democraticamente percorribile e sia perché gli interlocutori istituzionali, nel condividere la “Piattaforma Programmatica”, si sono impegnati pubblicamente per promuoverne le finalità, ognuno per la sue competenze”.