ALCAMO. Identificato l’aggressore che nella notte tra sabato e domenica scorsi ha aggredito un poliziotto davanti ad un locale della movida in piazza Ciullo. Si tratta di un pregiudicato alcamese di 21 anni di cui sono state fornite solo le iniziali, O.P., con diversi precedenti alle spalle per reati contro la persona. Il commissariato, che ha condotto le indagini, è riuscito a chiudere il cerchio in poche ore dal fatto. Il ragazzo, subito dopo avere colpito e scaraventato a terra l’agente, si era dato alla fuga facendo perdere le sue tracce. La sua individuazione è stata possibile grazie ad indagini “tradizionali” ed accertamenti tecnici. Per lui è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani con l’accusa di violenza aggravata a pubblico ufficiale e lesioni aggravate dall’esser state commesse ai danni di un agente di polizia giudiziaria nell’adempimento del servizio. Dopo tale episodio il commissariato, retto dal neodirigente Claudio Valenti, ha annunciato che verranno incrementati i servizi di controllo del territorio e di contrasto all’abusivismo commerciale. Il fatto si è consumato davanti al Pub 45 giri, che recentemente ha aperto i battenti in piazza Ciullo. Una pattuglia con due poliziotti è intervenuta sul posto sabato notte a seguito delle segnalazioni di alcuni residenti di musica ad alto volume che disturbava la quiete pubblica. Una volta scesi dall’auto uno dei due agenti è stato avvicinato da un uomo che si trovava in zona il quale, dopo qualche alterco, ha aggredito fisicamente il poliziotto e lo ha letteralmente e con violenza scaraventato a terra. L’autore di questo gesto, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, è immediatamente scappato. E’ stato necessario l’intervento dell’ambulanza per trasportare l’agente in ospedale il quale non ha riportato gravi lesioni ma solo qualche giorno di prognosi. Resta però la gravità del gesto di un’aggressione ai danni delle forze dell’ordine. La movida alcamese, dunque, a distanza di qualche settimana da una calma apparente, è tornata a colpire. La recente ordinanza del sindaco Sebastiano Bonventre, che apportava limitazioni al consumo di bevande alcoliche e alle emissioni sonore, e i controlli stringenti delle forze dell’ordine parevano avere portato la situazione alla normalità dopo mesi di durissime polemiche che hanno visto da una parte gli esercenti che rivendicavano il diritto a lavorare e dall’altra i residenti che invece invocavano il rispetto della tranquillità e del diritto al riposo. Rispetto a questo grave episodio di aggressione ad un poliziotto è intervenuto il sindacato di categoria del Pnfd che è tornato a chiedere un potenziamento di personale alle pattuglie.