Solo nell’ultimo mese oltre 40 persone sono state beccate ad Alcamo dalla polizia municipale ad abbandonare rifiuti. Un fenomeno che cresce in maniera preoccupante e che in queste ultime settimane si sta fronteggiando in città con l’ausilio di apparecchiature tecniche a disposizione del comando dei vigili urbani. Si tratta in tutti i casi di contestazioni di illeciti amministrativi per la violazione dell’ordinanza sindacale emessa nel 2012 in materia di conferimento dei rifiuti: violazioni rilevate tramite l’utilizzo di una delle telecamere installate in una zona della città particolarmente interessata al fenomeno dell’abbandono di rifiuti solidi urbani ed ingombranti. Inoltre sono state diverse le violazioni accertate direttamente dagli agenti, di cui 10 in ambito extraurbano, con relativa segnalazione all’ex Provincia di Trapani. Per loro è scattata una salata multa di 200 euro. E’ scattata anche una denuncia all’Autorità Giudiziaria nei confronti di un uomo alcamese colto in flagranza di reato per l’illecito trasporto e relativo abbandono di rifiuti speciali, in particolare materiale di demolizione, a conclusione della relativa attività di osservazione e appostamento: una violazione che ha comportato anche il sequestro dell’autocarro che guidava. “Invitiamo i cittadini – afferma in una nota il vicecomandante della polizia municipale, Giuseppe Fazio – al massimo rispetto delle prescrizioni previste dall’ordinanza sindacale, non ultima quelle in ordine alla differenziazione dei rifiuti”. Oramai è da più di un anno che il Comune ha dichiarato la tolleranza zero contro le infrazioni ambientali. E’ stata costituita un’apposita task force in collaborazione con l’Aimeri Ambiente, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio, che nel tempo ha dato i suoi frutti contro gli incivili. Nei primi due mesi di controlli serrati ci furono ben 98 multe. Ad essere state controllate strade e piazze anche per il rispetto dell’ordinanza di conferimento all’esterno dei sacchetti della spazzatura. In pratica i sacchetti sono stati aperti per verificare la corretta esposizione del rifiuto in base alla giornata di raccolta e anche il rispetto dell’orario. E’ stata anche messa in funzione una fotocamera mobile che viene piazzata di volta in volta in zone distinte del territorio, dal centro urbano alle periferie, con l’intenzione di beccare gli indisciplinati e soprattutto di frenare gli abusi ambientali che, in alcuni casi, possono dimostrarsi davvero devastanti per la salubrità dell’aria e delle acque. Ad Alcamo si effettua in tutto il territorio la raccolta differenziata porta a porta. Al mattino, a giorni alterni e secondo i quartieri, vengono ritirati indifferenziato e organico, mentre il pomeriggio si ritirano carta, vetro, metalli e plastica. E’ stato fatto un accurato lavoro da parte dell’Aimeri e del Comune mappando la città in 14 zone diverse in modo da agevolare la raccolta distinguendola in giornate diverse a seconda del rifiuto da conferire.