I Carabinieri della Stazione di Balata di Baida, hanno eseguito un intervento presso una abitazione privata dove era stata segnalata una lite in corso. Giunti sul posto, i militari hanno riscontrato che un alcamese di 37 anni con precedenti di polizia, aveva violentemente aggredito la propria compagna convivente 64enne cagionandole la frattura del piede sinistro. Per tale motivo l’uomo è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravati.
I carabinieri di Petrosino invece hanno deferito un uomo di 49 anni poiché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti dalla figlia convivente di 23enne. La giovane, rivolgendosi ai Carabinieri in cerca di aiuto, ha rappresentato di subire da alcuni anni, in maniera continuativa e reiterata, minacce verbali e percosse da parte del padre. Solo nella serata precedente, infatti, nel corso dell’ennesimo litigio scaturito per futili motivi, l’uomo ha colpito la figlia al volto cagionandole “policontusioni”, così come accertato dal personale del locale Pronto Soccorso cui ha fatto ricorso per le cure del caso.
Nel territorio di Mazara del Vallo, i Carabinieri hanno eseguito l’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa emessa dal Tribunale di Marsala nei confronti di un 68enne. Il presente provvedimento è scaturito al termine dell’attività investigativa condotta dai militari operanti che ha permesso di accertare le condotte di tipo persecutorio attuate dall’uomo nei confronti della sorella e della anziana madre.