Al via il Circuito del Mare

0
558

Il circuito della grande vela d’altura, con il suo corollario di mostre, spettacoli teatrali, proiezioni e dibattiti, è pronto a salpare per il suo tour intorno alla Sicilia  La partenza è fissata nella notte tra il 24 e il 25 aprile a Palermo: è qui, nello specchio d’acqua di fronte la Cala, che scatterà la prima tappa del Circuito del mare, grande spettacolo itinerante di vela, arte e cultura che tra aprile e settembre toccherà cinque capitali del mare siciliano, da Palermo a Salina (28 aprile-1 maggio), passando per Marsala (9-12 maggio), San Vito Lo Capo (30 maggio-2 giugno) e Favignana (7-9 giugno). Con chiusura nuovamente a Palermo (11-15 settembre).

Un Circuito che muoverà tremila atleti, trecento barche e migliaia di turisti che potranno assistere, oltre al grande show della vela, a video-documentari, spettacoli teatrali, mostre, multivisioni, laboratori per bambini. Più di quaranta eventi tra sport, arte, cinema, teatro e letteratura. Tutti uniti dal filo “blu” del mar Mediterraneo e della sostenibilità ambientale. Ieri, a Villa Niscemi, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della kermesse, cui hanno partecipato i sindaci dei cinque comuni coinvolti nel Circuito. “Il mare può e deve essere il ponte della Sicilia verso il mondo”, ha detto Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, che ha aggiunto: “Questo circuito coinvolge cinque realtà così diverse tra loro, ma unite dal comune amore per il mare. In questo modo stiamo promuovendo non solo la conoscenza della nostra cultura, della nostra identità, ma anche lo sviluppo economico”.

Dello stesso avviso Giulia Adamo, sindaco di Marsala: “Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto – ha spiegato – Marsala con il suo mare e il suo vento è un campo di regata eccezionale. Dobbiamo imparare a far fruttare ciò che la natura, la storia ci ha dato. Siamo cinque sindaci che insieme vogliamo lavorare a un comune progetto di sviluppo”.

Il sindaco di San Vito lo Capo, Matteo Davide Rizzo, sottolinea che “per la tappa di San Vito si registra già il tutto esaurito, ma questo evento ha un altro valore aggiunto al di là dell’attrattività turistica, ossia la promozione di forme di sviluppo sostenibili e responsabili attraverso lo sport, l’arte, la cultura e l’enogastronomia”. “Favignana ha un ruolo importante nell’ambito della manifestazione – ha spiegato Giuseppe Pagoto, vice sindaco di Favignana – e memori dei numeri registrati lo scorso anno ci impegneremo affinché l’accoglienza sia delle migliori anche quest’anno. Per noi è un momento molto importante che racchiude diverse attività, sportive, ludiche e ricreative”.