Aggredito a Salemi e ferito un noto medico, stava difendendo un disabile

0
1335

Città sempre meno sicure. Un allarme che investe tutta l’Italia dove con quotidiana cadenza si verificano, aggressioni, spaccio di droghe, furti, rapine,  violenze di tutti i generi, perpetrati a bande di minorenni quasi sempre composte da italiani. Spesso gli aggressori sono in preda ai fumi dell’ alcol come è accaduto alcune sere fa a Salemi dove un noto medico Andrea Angelo è stato accoltellato senza motivo in piazza Libertà.

Un gruppo di nordafricani, in preda ai fumi dell’alcool o forse di qualche altra sostanza, hanno preso di mira un conosciuto portatore di disturbi psico-motorie, prima deridendolo e poi colpendolo con pugni e calci. Le grida ha destato l’attenzione di tanti, compreso il dottore medico Andrea Angelo,  che lavora presso l’Ospedale di Salemi, Si trovava in un bar della vicina via Matteotti per prendere un caffè. Non ci ha pensato due volte ad intervenire quando ha sentito grida di aiuto. E’ stato aggredito e colpito con cinque coltellate. Ferito e sanguinante, il dottore Angelo e’ stato  condotto al PTE dell’ospedale di Salemi, ma inutilmente. Non essendo attrezzato come un pronto soccorso, e’ stato portato all’ospedale  di Castelvetrano, dove gli hanno dato ben 52 punti di sutura, all’avambraccio, al viso e al costato. Con la prognosi di otto giorni. Il feritore, il magrebino S.B., sarebbe stato già individuato dai carabinieri e ora sono alla ricerca degli altri conterranei riusciti a fuggire. Aggressioni e accoltellamenti fenomeno molto diffuso senza distinzioni di latitudini e nazionalità.

I protagonisti di simili violenze non sono solo stranieri ma soprattutto giovanissimi italiani, che si verificano nei fini settimana, durante le movide sempre più selvagge. E poi quando vengono individuati ci scappa solo qualche denuncia per reati che forse non arriveranno mai a processi.