A scuola di salute orale nel trapanese, il 26 ad Alcamo

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Saranno 750 alunni all’anno di 28 istituti comprensivi della provincia trapanese compresa Pantelleria, ad essere convolti in un progetto triennale sulla “prevenzione e diagnosi precoce delle patologie odontoiatriche nella popolazione infantile in ambito scolastico”, predisposto dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, presentato ieri alla Cittadella della Salute di Erice Valle. Un progetto che prevede due azioni distinte: una educativo-formativa e una clinico-epidemiologica, rivolte ai bambini delle III classi della scuola primaria del trapanese. Per la componente educativo-formativa si è cercato il coinvolgimento diretto del mondo scolastico, che ha dimostrato come l’educazione alla salute orale, per avere effetti più efficaci e duraturi, debba essere effettuata di concerto con lo stesso corpo docente opportunamente formato. La parte clinico/epidemiologica si articolerà nella realizzazione di un programma di screening innovativo attraverso l’impiego dell’ unità di prevenzione mobile U.P.M. cranio-facciale, appena acquisito al patrimonio dell’ASP di Trapani, un mezzo mobile totalmente autosufficiente e perfettamente attrezzato per lo svolgimento di qualsiasi intervento di tipo odontoiatrico. La prima uscita del mezzo avverrà il 26 gennaio all’istituto Bagolino di Alcamo, capofila di rete. Grazie a questa unità sarà possibile la visita dei giovani pazienti nei loro ambienti scolastici -il cosiddetto “ospedale a domicilio”- e di effettuare, a titolo gratuito, gli interventi previsti dalle linee guida sulla prevenzione odontoiatrica nell’età evolutiva: fluoro profilassi, sigillatura dei solchi dei primi molari permanenti, igiene orale professionale per gli alunni che ne avranno necessità ed i cui genitori daranno l’assenso. Presso l’ambulatorio di Odontoiatria di Salemi sono già state effettuate delle sedute di screening clinico con i piccoli studenti, durante le quali, oltre alla consegna di opuscoli informativi sulle tematiche della salute orale e di presidi di prevenzione – come spazzolini, dentifrici fluorati, pastiglie rivelatrici di placca – sono state realizzate 76 sigillature dei primi molari permanenti. I dati raccolti saranno oggetto di una attenta analisi statistica che permetterà l’inquadramento epidemiologico della popolazione infantile in ambito scolastico della provincia, indirizzando la programmazione sanitaria dell’ASP verso la predisposizione di percorsi terapeutici specifici e la determinazione delle priorità di intervento.