Il Comune di Alcamo ha nuovamente prorogato, grazie ad un decreto legge, l’avviso per accedere ai contributi per l’abbattimento della scadenza Tari al prossimo 2 novembre. Lo scopo è quello di agevolare l’utenza e consentire a quante più persone di fruire dei contributi previsti dal Decreto legge sostegni bis a favore di coloro i quali, nell’attuale situazione di emergenza sanitaria ed economica, si trovano in difficoltà finanziarie.
L’avviso per accedere ai contributi “misure urgenti connesse all’emergenza da Covid- 19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali” riguarda le persone residenti nel territorio italiano e quindi anche nel Comune di Alcamo che, a causa della crisi provocata dall’emergenza covid 19, hanno subito una riduzione di reddito che non consente di sostenere spese, quali la Tari. L’ indicatore della situazione economica equivalente (Iseee) del nucleo familiare non sia superiore a 20 mila 670 euro. La domanda di contributo deve essere presentata sul modulo predisposto dagli Uffici direzione – Affari generali, risorse umane e servizi alla persona, entro le ore12 del 2 novembre al protocollo generale del Comune di Alcamo in piazza Ciullo o tramite posta elettronica all’indirizzo: comunedialcamo.protocollo@pec.it.
Gli interessati possono ritirare il modulo e ricevere informazioni presso gli Uffici servizi alla persona di via Verga o presso l’U.R.P. o collegandosi al
link del Comune. La quota finanziaria destinata ai contributi Tari per Alcamo è di 600 mila euro e sarà ripartita individuando tre fasce di utenza.