Affidato l’appalto per il rifacimento del manto stradale della zona di via Veronica Lazio-Vitusi ad Alcamo. Sarà una ditta di San Giuseppe Jato ad effettuare i lavori per un importo complessivo di 71 mila euro. In questa ampia arteria centrale, secondo il progetto redatto dal Comune, saranno eseguiti in alcuni tratti la scarifica o irruvidimento del manto stradale e la ricostruzione del tappeto d’usura, di spessore di 3 centimetri, con conglomerato bituminoso. La grande novità sarà la realizzazione di una rotatoria, messa a quota di chiusini e caditoie, che avrà un raggio di circa 3 metri e che verrà realizzata all’incrocio fra le vie Spirito Santo e San Leonardo. Nel contempo saranno sistemate anche le pavimentazioni e i cordoli in pietra e si provvederà alla ricostruzione della segnaletica orizzontale in tutti i tratti oggetto di bitumatura. Saranno realizzati gli accorgimenti necessari ad evitare il ristagno delle acque meteoriche nell’area interna alla rotatoria, compresa la collocazione di 16 frecce catarifrangenti, nella parte superiore di alcuni cordoli, indicanti la direzione di marcia. Sarà inoltre realizzato un massetto con conglomerato cementizio di colore bianco nella superficie a vista e la lisciatura delle facce con idonea pendenza per permettere l’incassamento di lettere a comporre la parola Alcamo con manto di erba sintetica. Entrambi i progetti portano la firma dell’ingegnere Nino Renda, dipendente del Comune. Si tratta di un intervento finanziamento con fondi comunali grazie alla maxi operazione prevista attraverso il piano triennale delle opere pubbliche approvato lo scorso anno da giunta e consiglio comunale. C’è da dire che si tratta dell’ennesimo intervento previsto sul fronte della viabilità: alcuni già in fase di realizzazione, come la via Porta Palermo, altri invece in cantiere e con appalti affidati o in via di affidamento. Lo stanziamento più corposo è previsto per la strada comunale Gammara Giovenco-Crivara e la provinciale per Camporeale: qui sono stati previsti 200 mila euro con interventi mirati al miglioramento della viabilità delle strade, in alcuni tratti ci sarà anche qui la scarifica o irruvidimento del manto stradale e la ricostruzione con conglomerato bituminoso confezionato con l’impiego di bitumi modificati, attraverso anche la risagomatura con materiale analogo degli avvallamenti che si sono creati. Specie la strada per Camporeale ad oggi è una vera e propria “trappola” per automobilisti e centauri: tantissimi i “crateri” che si trovano sparsi ovunque, in alcuni casi occupano gran parte della carreggiata e scansarli è impossibile oltre che pericoloso.
